email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Italia

Courmayeur Noir: Leone Nero al thriller norvegese Headhunters, Daroussin miglior attore

di 

E' il campione d'incassi norvegese Headhunters [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Morten Tyldum il vincitore del Leone Nero del miglior film - Premio Cinema Valle d'Aosta del Courmayeur Noir In Festival, festival del cinema noir la cui 21ma edizione si è conclusa ieri 11 dicembre nella bella stazione sciistica alle pendici del Monte Bianco. Adattamento dell'omonimo thriller dello scrittore norvegese Jo Nesbø e prodotto da Norvegia, Danimarca e Germania, il film ha conquistato la giuria internazionale presieduta dal giallista americano Lawrence Block che lo ha trovato "avvincente, divertente, pieno di suspence". Il film uscirà in Italia distribuito da Mediterranea.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Block, affiancato dagli altri quattro giurati - gli attori Carolina Crescentini e Vinicio Marchioni, l'editore francese François Guérif e il regista Antonello Grimaldi - ha inoltre assegnato il Premio per la miglior interpretazione a Jean-Pierre Darroussin per il suo ruolo di direttore di banca assassino in De Bon Matin di Jean-Marc Moutout (Francia, Belgio). L'attore, che quest'anno si può ammirare anche nel film Premio Lux Le nevi del Kilimangiaro [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Robert Guédiguian
intervista: Robert Guédiguian
scheda film
]
di Robert Guèdiguian e in Miracolo a Le Havre [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Aki Kaurismäki
scheda film
]
di Aki Kaurismaki, è stato scelto per la sua capacità di "mettere in scena con grande intensità il dramma di un individuo intrappolato in un sistema sociale in via di disintegrazione''.

Rimane in Europa anche un altro premio del festival di Courmayeur, il Docnoir per il miglior documentario assegnato dalla Giuria dei giovani critici europei al britannico Calvet di Dominic Allan, sull'incredibile storia del pittore Jean-Marc Calvet, guardia del corpo in Francia, ladro e truffatore a Miami, fuggitivo sull'orlo del suicidio in America Latina, prima di scoprire la vocazione che lo porterà al successo.

Il Premio speciale della giuria è stato infine assegnato all'israeliano Policeman di Nadav Lapid, il Premio del pubblico a Don’t Be Afraid of the Dark di Troy Nixey (Stati Uniti, Australia, Messico) e il Mouse d'oro (premio della critica online assegnato da 61 tra le più importanti webzine italiane) allo statunitense In Time di Andrew Niccol.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy