Premiers Plans premia Oslo, August 31st e L’âge atomique
Gran Premio della giuria della competizione europea e premio del miglior attore per Anders Danielsen Lie: Oslo, August 31st [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Joachim Trier
scheda film] del norvegese Joachim Trier domina il palmarès del 24mo Festival Premiers Plans di Angers, terminato ieri. Presentato alla Quinzaine des réalisateurs cannense 2011 e passato, fra gli altri, per Toronto e il recente Sundance, questo lungometraggio è un libero adattamento del romanzo Fuoco fatuo di Pierre Drieu La Rochelle (già portato sullo schermo da Louis Malle nel 1963). Sarà distribuito il 29 febbraio nelle sale francesi da Memento.
La giuria presieduta dal regista Christophe Honoré ha assegnato inoltre il premio della miglior interpretazione femminile al terzetto di Abrir puertas y ventanas [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Milagros Mumenthaler
scheda film] di Milagros Mumenthaler (coproduzione svizzero-argentino-olandese vincitrice del Pardo d'Oro a Locarno): María Canale, Ailín Salas e Martina Juncadella.
La competizione dei lungometraggi francesi è stata vinta invece da L’âge atomique di Héléna Klotz, opera prima selezionata al Panorama della prossima Berlinale (dal 9 al 19 febbraio 2012). Scritta dalla regista (figlia della coppia di cineasti Nicolas Klotz - Elizabeth Perceval), la sceneggiatura segue due giovani della banlieue (interpretati da Dominick Wojcik ed Eliott Paquet) che vanno a passare una serata a Parigi, tra delusioni, abbordamenti infruttuosi e liti in strada, prima di allontanarsi nella notte verso la foresta… Prodotto da Kidam con Arte France, il film è venduto all'estero da Rendez-vous Pictures.
I Premi del pubblico sono andati alla coproduzione franco-tedesco-polacca La Terre outragée [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Michale Boganim (scoperta alla Settimana della Critica veneziana - articolo) per la competizione europea, e al Paradis des bêtes di Estelle Larrivaz (articolo) per la sezione dei lungometraggi francesi. Infine, per quanto riguarda i corti, i Gran Premi sono stati assegnati a Bora Bora [+leggi anche:
trailer
scheda film] del rumeno Bogdan Mirica e a Vilaine fille, mauvais garçon della francese Justine Triet.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
