La Mostra di Venezia avrà un mercato e un laboratorio per giovani filmmakers
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica avrà un suo mercato. In occasione della 69ma edizione (29 agosto-8 settembre 2012) sarà avviato il nuovo "Light Market", che darà impulso all’Industry Office, verso una nuova struttura di mercato vero e proprio, per rispondere alle esigenze di produttori, distributori, compratori, venditori, agenti e agenzie di promozione cinematografica.
"Lo scopo principale - si legge in un comunicato - è quello di attirare i professionisti da tutto il mondo, fornendo loro delle strutture e un’organizzazione che consenta di realizzare un giro d’affari tale da giustificare il loro investimento per venire a Venezia".
Un primo passo consisterà nell’accrescere la possibilità dei buyers di visionare e acquistare i film che i venditori proporranno – oltre quelli visionati in Mostra - attraverso una videoteca. Gli spazi del Mercato conterranno una triplice struttura: la Videoteca, il Business Center e l’Industry Club.
Per l’Industry Office / Light Market sarà avviato un programma quadriennale che partirà dagli spazi attualmente disponibili, e troverà compiutezza nelle nuove strutture realizzate all’interno del nuovo edificio.
Il festival ha annunciato inoltre la nascita di Biennale College - Cinema, un laboratorio di alta formazione aperto ai giovani filmmakers di tutto il mondo, per la produzione di film a basso costo. La sfida è quella di riuscire a realizzare, al termine di una serie di attività che coprono un anno, 3 opere audiovisive di lunga durata.
La Biennale di Venezia prevede infine uno snellimento del programma, con la riduzione dei film presentati, in modo da dare loro una maggiore visibilità, e la cancellazione della sezione Controcampo Italiano, creata nel 2009 dall’ex direttore Marco Müller.
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