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PRODUZIONE Regno Unito

Archiviato il controverso Unlawful Killing, arriva Diana

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- Il polemico film sulla Principessa Diana ritirato per sempre. Naomi Watts interpreta Lady D nel film di Oliver Hirschbiegel

Unlawful Killing di Keith Allen, documentario sul presunto complotto della morte di Lady Diana e Dodi-Al Fayed, è stato ritirato dalla circolazione per sempre. Il film da 2.5 milioni di sterline finanziato dal padre di Dodi, Mohamed Al-Fayed, era stato presentato davanti ad un pubblico basito ai festival di Cannes e Galway nel 2011.

Il film avrebbe dovuto avere almeno 87 tagli per uscire nel Regno Unito, e i produttori si erano già assicurati un contratto con un distributore statunitense, che richiedeva però una speciale assicurazione per proteggere i suoi uffici europei, piuttosto difficile da ottenere.

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Un portavoce del film ha dichiarato in un comunicato: “Unlawful Killing è stato venduto in tutto il mondo, USA compresi, ma il distributore americano aveva bisogno di una speciale forma assicurativa per coprire gli uffici inglesi e francesi. È stato impossibile ottenerla, e il film è stato quindi ritirato per sempre”.

Ma il discorso Diana al cinema non si chiude qui: Naomi Watts (in foto) è sul set di Diana (già Caught In Flight), diretto dal tedesco Oliver Hirschbiegel (La caduta [+leggi anche:
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), nel quale interpreta proprio Lady D. Il film racconta la relazione della Principessa con il cardiochirurgo Hasnat Khan, interpretato dal britannico Naveen Andrews (Il paziente inglese).

Stephen Jeffreys (The Libertine) ha scritto la sceneggiatura, e il film è prodotto dalla britannica Ecosse Films per una uscita nel 2013. Cinéart lo distribuirà nei Paesi Bassi e Ascot Elite Entertainment Group in Svizzera.

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(Tradotto dall'inglese)

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