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PRODUZIONE Francia

Diane Kruger in Les garçons et Guillaume à table

di 

- L’attrice tedesca e Guillaume Gallienne sono i protagonisti del primo lungometraggio da regista dell'attore tratto dalla sua fortunata pièce teatrale

Come riuscire a diventare un uomo quando tua madre e il tuo entourage non ne vogliono proprio sapere? E' il soggetto del primo lungometraggio di Guillaume Gallienne, Les garçons et Guillaume à table (titolo internazionale Me Myself and Mum), le cui riprese sono cominciate il 2 luglio. Nel cast figurano il regista stesso (apprezzato a Cannes per il suo ruolo secondario in Confession d’un enfant du siècle [+leggi anche:
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e sugli schermi il prossimo ottobre in Astérix et Obélix: Au Service de sa Majesté), André Marcon (Rapt [+leggi anche:
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), Françoise Fabian (Le prénom [+leggi anche:
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), Nanou Garcia (Beau rivage [+leggi anche:
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) e la star tedesca Diane Kruger (Les Adieux à la reine [+leggi anche:
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).

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Scritta dal regista a partire dalla sua pièce teatrale omonima, la sceneggiatura racconta la sfida di Guillaume, impegnato dall'età di otto anni in una lotta tragicomica che lo farà passare dallo status di ragazza a quello di omosessuale… Fino all'incontro a 30 anni con quella che diventerà, dopo sua madre, l'altra donna della sua vita. Al di là del "coming out" etero, il film racconta la nascita di un attore che non ha mai smesso di amare le donne, forse troppo…

Prodotto da Cyril Colbeau-Justin e Jean-Baptiste Dupont per LGM Films (news) e da Edouard Weil e Alice Girard per Rectangle Productions (articolo), Les garçons et Guillaume à table è coprodotto da Gaumont, France 3 Cinéma, Don't be shy Productions (la società del regista) e i belgi di Umedia. Pre-acquistato da Canal+ e Ciné+, il film è anche sostenuto dalle Sofica Banque Postale Image e Cinémage. I 40 giorni di riprese si svolgeranno quasi esclusivamente a Parigi e nella regione parigina (38 giorni), con un'incursione di due giorni in Spagna. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali sono guidate da Gaumont, che ha lanciato il progetto all'ultimo Marché du Film di Cannes.

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(Tradotto dal francese)

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