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USCITE Francia

Wrong: dall’altra parte dello specchio con Quentin Dupieux

di 

- Il regista cult di Steak e Rubber torna con un nuovo film surrealista, in lingua inglese e prodotto da Realitism Films

Un’atmosfera di disagio, personaggi turbati che non si capiscono, una realtà contaminata dalla stranezza: con Wrong, in uscita oggi in Francia, distribuito da UFO Distribution in 50 copie dopo una premiere mondiale all’inizio dell’anno al Sundance, Quentin Dupieux continua a lasciare il segno dopo aver raggiunto lo status di regista cult con Steak e Rubber [+leggi anche:
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(Settimana della Critica di Cannes 2010).

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Nel cast del film girato a Los Angeles e del quale Dupieux ha curato la sceneggiatura, la fotografia, il montaggio e una parte della colonna sonora (con lo pseudonimo di Mr. Oizo), figurano Jack Plotnick, Eric Judor, Alexis Dziena, Steve Little e William Fichtner. La storia tratta delle disavventure e degli strani incontri di un uomo alla ricerca dell’amore della sua vita, che è sparito: il suo cane.

“Rifiuto il ruolo di regista che controlla lo spettatore, preferisco creare il mio territorio nel quale genero disagio” sottolinea il regista a proposito del film, che oscilla tra dramma angosciante e commedia delirante ai confini dell’inquietudine e dell’iperrealismo. Uno stile molto lontano dagli standard dell’attuale produzione francese. “In quanto musicista, ho un pubblico un po’ in tutto il mondo. I miei film sono diretti a un pubblico di nicchia, e se mi accontento della Francia, sono senza speranze” puntualizza il regista. “Penso che nella musica il sistema non anglofono sia morto. E non vi è motivo di ritenere che questo non possa succedere anche nel cinema.” Opinione condivisa dal produttore Gregory Bernard (Realitism Films, che torna a lavorare con Dupieux per Wrong Cops, attualmente in fase di lavorazione): “è un bene che delle star francesi abbiano successo a Hollywood, ma credo che da un punto di vista culturale sia altrettanto importante trasferire il nostro modello di produzione negli Stati Uniti, proporre la visione dei nostri registi agli attori americani e girare là! I nostri artisti possono arrivare in qualsiasi parte del mondo. La tecnologia è ormai accessibile, un po’ come gli home studio negli anni ’90; è qualcosa che avviene sicuramente con i film in lingua inglese, ma anche con gli artisti capaci di indicare la via da percorrere”.

Tra le altre novità, in sala questo mercoledì, Le Pacte è distributore in 253 copie di Cherchez Hortense [+leggi anche:
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di Pascal Bonitzer, appena presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia (leggi la recensione), e StudioCanal distribuisce in 351 sale la coproduzione franco-belga-italiana Le Guetteur (Il cecchino) [+leggi anche:
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di Michele Placido (con Daniel Auteuil, Mathieu Kassovitz e Olivier Gourmet -leggi l’articolo). Da segnalare inoltre il documentario La Cause et l'Usage del duo Dorine Brun – Julien Meunier e il thriller americano-canadese I bambini di Cold Rock del francese Pascal Laugier.

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(Tradotto dal francese)

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