24/09/2012 - Orlando Bloom e Forest Whitaker protagonisti del primo lungometraggio in lingua inglese del regista di Largo Winch. Una produzione Eskwad

Primo ciak oggi a Città del Capo, in Sudafrica, per il quarto lungometraggio di Jérôme Salle: Zulu. Dopo Anthony Zimmer (nominato al César della miglior opera prima nel 2006), Largo Winch [+leggi anche:
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scheda film] (1,7 milioni di entrate in Francia nel 2008) e Largo Winch II (1,3 milioni di entrate in Francia nel 2011), il regista si lancia nel suo primo film in lingua inglese, con interpreti il britannico Orlando Bloom e l'americano Forest Whitaker.

Scritta da Jérôme Salle e Julien Rappeneau a partire dal romanzo poliziesco Zulu di Caryl Férey, la sceneggiatura è incentrata su due poliziotti. Ali Neuman, che da piccolo è scampato per un pelo a una carneficina orchestrata dall'Inkhata (partito politico in guerra contro l'ANC di Nelson Mandela), dirige la squadra omicidi della polizia di Città del Capo. Tra i suoi uomini c'è Brian Epkeen, agente bianco la cui famiglia è coinvolta nell'istituzione dell'apartheid, ma che lavora molto bene con Neuman.

Insieme, si confrontano con l'inevitabile criminalità di aree urbane in cui regnano disoccupazione ed economia sommersa, una violenza esasperata dalla presenza di bande rivali. Il loro lavoro si complica quando vengono scoperti i corpi di due donne. Un caso legato a un nuova mentalità malata e a una nuova droga comparsa in città. All'incrocio caotico tra brutalità e modernizzazione, l'eco dell'apartheid continua a risuonare nelle pieghe di una società che lotta per raggiungere una riconciliazione.

Prodotto da Richard Grandpierre per Eskwad, Zulu beneficia delle coproduzioni di Pathé (che guiderà la distribuzione in Francia e le vendite internazionali), M6 Films e Lobster Film (Sudafrica), e dei pre-acquisti di Canal +, Ciné + e W9. Le riprese termineranno il 6 dicembre con Denis Rouden alla direzione della fotografia e Alexandre Desplat alle musiche.

Eskwad lancerà il 5 novembre le riprese di una altro grosso progetto: La Belle et la Bête di Christophe Gans con Vincent Cassel e Léa Seydoux.

(Tradotto dal francese)