email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PREMI Paesi Nordici

Play conquista il Premio Nordic Council

di 

- Play dello svedese Ruben Östlund vince il Premio Nordic Council da 47.000 per la 'sua dissezione e analisi del comportamento umano'

Il terzo film dello svedese Ruben Östlund, Play [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ruben Östlund
intervista: Ruben Ostlund
scheda film
]
, riceverà il Premio Nordic Council, il maggiore di Scandinavia, come annunciato oggi (9 ottobre) a Oslo. Il riconoscimento, del valore di 47.000 euro per lo scrittore/regista ed il produttore Erik Hemmendorff, sarà consegnato del corso della sessione di ottobre del Nordic Council a Helsinki.

Play, vincitore del Premio Coup de Coeur al suo lancio al Festival di Cannes 2010 in Quinzaine des Réalizateurs, ha collezionato da allora numerose statuette a Mosca, Tokyo, Dublino, Gijon, oltre a due Guldbagger — riconoscimenti cinematografici svedesi —, uno dei quali al Miglior Regista.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

"Il film conferma Östlund quale uno dei più originali filmmaker norvegesi di oggi. Le immagini eleganti, il ritmo inesorabile della storia e le eccellenti performance degli attori non professionisti rendono Play un dramma angosciante che ci spinge a riflettere su temi importanti della società moderna", ha dichiarato la giuria del Nordic.

Gli altri candidati erano A Royal Affair [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Nikolaj Arcel
scheda film
]
del danese Nikolaj Arcel, The Punk Syndrome dei finlandesi Jukka Kärkkäinen e J-P Passi, Either Way [+leggi anche:
trailer
intervista: Hafstein Gunnar Sigurdssonw
intervista: Hilmar Gudjônsson - Shooti…
scheda film
]
dell’islandese Hafsteinn Sigurdsson e The Orheim Company [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del norvegese Arild Andresen.

"Per noi, un buon film dovrà sempre porre e porsi domande importanti sulle persone nella società in cui viviamo, e questo ne determina il tono e il carattere. E probabilmente per questo i film nordici sono così speciali", hanno commentato Östlund e Hemmendorff.

Play è ispirato da un articolo di giornale su 40 casi di furto compiuti da ragazzi 12 e 14enni su altri bambini a Göteborg tra il 2006 e il 2008. I crimini seguivano un elaborato gioco di ruolo che ingannava le vittime senza però ricorrere a violenza o minacce.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy