email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Paesi Bassi

Five Years a Rotterdam

di 

- Five Years, proposto in prima internazionale all’International Film Festival Rotterdam, racconta i giorni di un turco-tedesco nella prigione di Guantanamo

L’International Film Festival Rotterdam si è aperto mercoledì nella città portuale olandese con l’anteprima mondiale del film del concorso Tiger The Resurrection of a Bastard [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Guidovan Driel
scheda film
]
. Tra le anteprime internazionali al festival c’è Five Years [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, esordio del tedesco Stefan Schaller.

Tratto da eventi realmente accaduti, il film racconta i 1.725 giorni di prigionia di un turco-tedesco Murat Kurnaz (Sascha Alexander Geršak), finito a Guantanamo dopo la cattura da parte delle forze americane in Afghanistan, o forse (come suggerisce il film) Pakistan.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Five Years propone immagini familiari di Guantanamo: le divise arancioni dei prigionieri, le celle d’isolamento con musica americana a forte volume ed il calore distribuito dalle tubature per creare un disagio estremo, le botte immotivate e gli interrogatori infiniti.

Il film, scritto da Schaller, è in sostanza un duello fra il silenzioso (ma resiliente) Kurnaz e il suo interrogatore (l’americano Ben Miles — Ninja Assassin, Speed Racer), che utilizza tutte le tecniche di interrogatorio a sua disposizione per avere da Murat la confessione che non vuole fare.

Il paradosso centrale del film, e quindi della prigione di Guantanamo, è che solo una confessione giustificherebbe i metodi di tortura utilizzati.

Ben costruito, il film manca però dell’impatto viscerale diThe Road to Guantanamo [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
 di Michael Winterbottom e Mat Whitecross, e la sua credibilità non è aiutata dai tanti attori non statunitensi in ruoli americani di supporto.

Il lungometraggio sarà distribuito in Germania da Zorro Film ed è prodotto da Fabian Maubach per TeamWorxJoseph M’Barek per Filmakademie Baden-Wurttemberg. I co-produttori sono Studio Babelsberg e Cine Plus col sostegno di HR, Arte, SWR, SR e Radio Bremen.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy