27/03/2013 - Dopo tanta tv, il regista Giacomo Campiotti torna al cinema con un film sul delicato passaggio dall'infanzia all'età adulta, con protagonista Filippo Schicchitano

Tratto dal best seller omonimo di Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue [+leggi anche:
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scheda film] di Giacomo Campiotti sarà nei cinema italiani dal 4 aprile. Il regista, autore di fiction tv di successo, torna sul grande schermo (il suo ultimo film per il cinema, Mai + come prima con Laura Chiatti, risale al 2005) per raccontare il delicato passaggio dall'infanzia all'età adulta di Leo, interpretato dall'astro nascente Filippo Scicchitano (Scialla! [+leggi anche:
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scheda film] - foto). Il giovane attore conferma il suo talento spontaneo nei panni di un sedicenne irruente, ribelle e innamorato pazzo di una bella ragazza dai capelli rosso fuoco, Beatrice (la francese Gaia Weiss), per la quale è disposto a tutto.

L'amore incondizionato di Leo è il motore di un racconto che passa rapidamente dai toni allegri e scanzonati da film generazionale, al dramma: Beatrice è malata di leucemia, le rimane poco da vivere. Leo fa appena in tempo a confessarle il suo amore e farà di tutto per salvarla, affiancato dall'amica del cuore Silvia (Aurora Ruffino), un professore speciale e illuminante (Luca Argentero) e i suoi genitori (Flavio Insinna e Cecilia Dazzi), stupefatti e incerti dinanzi alle evoluzioni del figlio, ai quali sono affidati i momenti più spassosi della pellicola.

Campiotti realizza un buon film per giovani, cui strizza l'occhio inserendovi canzoni di successo dei Modà, band molto amata dagli adolescenti, e utilizzando un linguaggio fresco (Fabio Bonifacci firma la sceneggiatura con D'Avenia), un montaggio svelto e tanti colori: "Gli spazi e i luoghi della città dove si svolge la storia (Torino, ndr) non sono realistici ma colorati e trasfigurati dal filtro emotivo del momento che Leo vive", spiega il regista.

Risate e lacrime, dolore e gioia di vivere, calcetto e Dante Alighieri: l'universo caotico di Leo, in equilibrio sulla vita, si muove tra gli opposti, e i suoi capelli spettinati, la musica a tutto volume e i suoi sogni tinti di rosso sono pronti a conquistare l'empatia dei più giovani, regalando, a un pubblico più adulto, qualche momento di tenerezza.

Bianca come il latte, rossa come il sangue è prodotto da Lux Vide di Luca e Matilde Bernabei in collaborazione con Rai Cinema e con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte; 01 lo distribuisce in 300 sale italiane.