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USCITE Italia

Margherita Buy single e felice in Viaggio sola

di 

- Il nuovo film di Maria Sole Tognazzi è un inno alla libertà di scelta di una donna quarantenne che rinuncia alla famiglia. In sala dal 24 aprile

Chi non ha mai sognato di essere pagato per viaggiare in tutto il mondo e soggiornare negli alberghi più esclusivi? Irene, protagonista del nuovo film di Maria Sole Tognazzi, Viaggio sola [+leggi anche:
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, ha un lavoro invidiabile: è l'"ospite a sorpresa", il temutissimo cliente in incognito che giudica gli standard degli hotel di lusso. Da Parigi a Berlino, dalle nevi delle Alpi alle spiagge assolate di Marrakech, si lascia coccolare e compila schede: il concierge ti guarda negli occhi mentre ti augura un buon soggiorno? Quanto ci mettono a portarti un caffè a colazione? Le tende sono ben stirate e gli accappatoi profumati?

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Provvista di un kit con guanti per rilevare la polvere sui mobili e termometro per testare la temperatura di vino e zuppa serviti in camera, Irene, interpretata da Margherita Buy (foto), gira il mondo ma, a quarant'anni suonati, non ha né marito né figli. Ed è su questo "ma" che si interroga il film: può una donna matura e indipendente essere ugualmente felice senza una famiglia? La società sembrerebbe dire di no. Sua sorella (Fabrizia Sacchi), sposata con figli e sempre di corsa, guarda a Irene con un misto di pietà e rassegnazione, come l'incarnazione della solitudine. Eppure la sua vita, Irene, se l'è scelta e le piace così come è.

"Non esiste la perfezione, non ci sono vite migliori di altre, ma percorsi segnati dalla nostra indole", dice la regista, "ancora oggi una donna può sentirsi incompleta se non fa figli, eppure c'è una grossa percentuale, il 17% della popolazione italiana, di donne single e felici". Il film sembra addirittura invertire i ruoli: il miglior amico di Irene, Andrea (Stefano Accorsi), suo ex fidanzato, aspetta un figlio da una donna che ha incontrato a malapena tre volte, ma il suo istinto di paternità ha un che di sorprendente e viscerale, quasi femminile.

Viaggio sola è un film non scontato, che gioca con le aspettative dello spettatore (Irene è sollecitata a cambiare: cambierà?), che ironizza su un Paese ossessionato dalla famiglia e che ha anche il pregio di raccontare un lavoro curioso e poco conosciuto. ''Questo viaggio è vostro, sta a voi scegliere come farlo'', dice la protagonista. Un inno alla libertà di scelta, e alla libertà tout court, che non guasta mai. 

Prodotto da Bianca Film con RaiCinema, Viaggio sola sarà nelle sale italiane il 24 aprile con Teodora Film.

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