email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Romania

Il Transylvania IFF annuncia la selezione dei Romanian Days

di 

- La XII edizione del festival vede come ospite d’onore il regista inglese Stephen Frears

Una delle sezione collaterali più popolari del Transylvania International Film Festival (31 maggio-9 giugno, Cluj-Napoca) è Romanian Days, che propone le migliori produzioni recenti realizzate in Romania. Tutte le proiezioni si tengono fra il 6 e l’8 giugno, e alcuni titoli vengono presentati per la prima volta a spettatori e professionisti. Quest’anno, ai Romanian Days saranno presenti 11 lungometraggi e 20 corti, come hanno annunciato ieri gli organizzatori nel corso di una conferenza stampa a Cluj-Napoca.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Una delle prime mondiali è Miss Christina (in foto), adattamento di Alexandru Maftei (Hello! How Are You? [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alexandru |Maftei
scheda film
]
) dal romanzo fantasy di Mircea Eliade con Tudor Aaron Istodor e Anastasia DumitrescuThe Bucureşti Experiment del dj e giornalista inglese Tom Wilson è un mockumentary su un falso esperimento della Securitate, che vuole trasformare ‘l’uomo socialista’ in ‘uomo capitalista’.  Déjà Vu di Dan Chisu ha tre soli personaggi, interpretati da Mirela OprisorIoana Flora e Gabriel Rauta, e sei sequenze: la storia segue un uomo che, dopo 20 anni di matrimonio, decide di chiedere il divorzio e porta a casa l’amante.

Matei, Child Miner [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Alexandra Gulea è stato presentato al Rotterdam International Film Festival, e narra la storia di Matei (Alexandru Czuli), 11enne di una zona mineraria povera della Romania cresciuto dal nonno dopo che i genitori sono partiti per l’Italia. Love Building [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Iulia Rugina
scheda film
]
, esordio di Iulia Rugina già vincitore del Premio del Pubblico al Bucharest IFF, esplora gli eventi che accadono in un campo per risanare relazioni finite.

Il documentario Here... I Mean There di Laura Capatana Juller, Domestic di Adrian Sitaru, Rocker [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Marian Crisan, A Month In Thailand [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Paul Negoescu
scheda film
]
 di Paul Negoescu e A Farewell to Fools [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
 di Bogdan Dreyer avranno l’opportunità di vincere il premio della sezione, assegnato dalla regista Mona Nicoara, dal critico Yael Shuv e dal selezionatore di Rotterdam Evgeny Gusyatinskiy.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy