02/08/2013 - Il decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri prevede che per il tax credit cinema sia garantita la cifra di 90 milioni di euro

Il governo ha deciso di rifinanziare il tax credit per le attività di produzione cinematografica, completando il parziale finanziamento di due mesi fa. Lo ha riferito il premier Enrico Letta al termine del Consiglio dei ministri. "Un provvedimento molto importante, per far sì che il nostro paese continui ad attrarre produzioni cinematografiche", ha sottolineato Letta.

Il decreto legge approvato prevede che per il tax credit cinema sia garantita la cifra di 90 milioni di euro. I finanziamenti saranno per il 2014 e il 2015 per "dare il senso della stabilizzazione e della direzione".

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'ANICA, RiccardoTozzi: "Ora dobbiamo continuare a rendere chiaro a tutti che il cinema e l'industria culturale sono una grande opportunità per il Paese".

Le categorie del cinema avevano minacciato nei giorni scorsi di boicottare gli Stati generali sul Cinema indetti dal ministro della Cultura Massimo Bray nel corso della prossima Mostra di Venezia. "Ora si potrà riprendere, a partire da Venezia, quel percorso di confronto e collaborazione con l'Esecutivo, essenziale per definire una politica cinematografica all'altezza dei tempi", ha assicurato oggi Angelo Barbagallo, presidente dei produttori ANICA.