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STOCCOLMA 2013

A Stoccolma 180 film da 50 paesi

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- Premio alla Carriera alla francese Claire Denis e una giornata dedicata a pellicole LGBT al 24° Stockholm International Film Festival, dal 6 al 17 novembre

A Stoccolma 180 film da 50 paesi

Quando Git Scheynius, Direttore dello Stockholm International Film Festival, annuncerà il programma di quest’anno con oltre 180 film da 50 paesi, sarà ufficializzato anche il vincitore del Premio alla Carriera 2013 (la regista francese Claire Denis – in foto), e due ospiti che hanno declinato l’invito.

Il primo assente è il regista iraniano Mohammad Rasoulof, autore di Manuscripts Don’t Burn, inserito nella sezione Spotlight on Freedom, il cui passaporto è stato confiscato dalle autorità locali. Rasoulof vive fra Amburgo e Tehran, e dopo una visita nel suo paese il 19 settembre gli è stato proibito di partire. “È una violazione del diritto di parola e dei basilari diritti umani”, ha commentato il direttore del festival. Manuscripts Don’t Burn mostra l’utilizzo della censura contro i dissidenti da parte del governo iraniano, e ha conquistato il Premio FIPRESCI a Cannes 2013. La vetrina illustrerà come tanti filmmaker, artisti e giornalisti siano impossibilitati a lavorare senza l’influenza della censura. Un altro assente è l’artista cinese Ai Waiwei: è stato invitato dalla giuria del festival, ma non può spostarsi fuori dalla Cina.

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Denis, che dovrà trascinare il suo trofeo (7,3 kg di Cavallo di Bronzo) fuori dal palco, come in passato Jean-Luc Godard, Quentin Tarantino, David Cronenberg, David Lynch e Oliver Stone, ha avuto il premio per “la continua ricerca di qualcosa da cui gli altri scappano, senza paura e con uno sguardo raro per la poesia visiva”. Prima donna a ricevere la statuetta, Denis ha realizzato 20 film dal debutto Chocolat (1988), e viene salutata per la sua capacità di “riuscire a chiudere gli occhi alle forze creative e distruttive liberate dalla debolezza umana”.

Scheynius parlerà anche di Under the Rainbow, nuova iniziativa tra il festival e la produttrice/attrice svedese Josefine Tengblad (Kiss Me/2011), dedicata a film a tema LGBT (lesbico-gay-bisessuale-transgender). “Presentando Kiss Me nei festival di tutto il mondo volevo creare maggiore consapevolezza sui film a tema LGBT in Svezia, e fare un passo avanti verso un mondo senza pregiudizi”, ha detto Tengblad. Il 9 novembre il progetto sarà presentato con film e incontri con registi e attori, e il programma comprende Kill Your Darlings dello statunitense John Krokidas, in uscita domestica il 16 ottobre, con l’attore inglese Daniel Radcliffe nel ruolo del poeta beat Allen Ginsberg.

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(Tradotto dall'inglese)

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