30/10/2013 - Tra le altre novità, il concorrente a Cannes Un castello in Italia, il poetico Attila Marcel e il sorprendente Jasmine

Esplorare nuovi territori, trattare temi per tutte le nazionalità, misurarsi con nuovi generi: la diversità della produzione cinematografica francese, dal grosso budget con cast internazionale all'artigianato più puro, è di scena questo mercoledì nelle sale, in particolare con due remake inediti.

Il primo è Blood Ties [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Guillaume Canet. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2013 (leggi la recensione), questo remake in lingua inglese di Les liens du sang [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Jacques Maillot (2008) è stato co-sceneggiato da James Gray e girato a New York da un regista che non ha mai nascosto la sua passione per il cinema americano degli anni '70. Supportato da un cast di prima scelta (Clive Owen, Marion Cotillard, Billy Crudup, James Caan, Mila Kunis, Matthias Schoenaerts, Zoe Saldana) e lanciato da Mars Distribution in 433 copie, il film (che ha beneficiato di budget di 19,79 M€) metterà alla prova la popolarità di Guillaume Canet presso il pubblico dopo Ne le dis à personne [+leggi anche:
trailer
scheda film] (3,1 milioni di entrate in Francia nel 2007) e Piccole bugie tra amici [+leggi anche:
trailer
scheda film] (5,44 milioni di spettatori nel 2010).

Il secondo remake del giorno, la commedia Fonzy [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Isabelle Doval ha come modello l'eccellente Starbuck del canadese Ken Scott, che aveva registrato 466 000 entrate in Francia l'anno scorso (via Diaphana Distribution). Rivisitato con José Garcia nel ruolo principale, il film è distribuito da StudioCanal in 320 copie.

Del mix di culture, la regista-attrice Valeria Bruni Tedeschi ha un'esperienza personale (è di nazionalità italo-francese) che ha sempre iniettato nei suoi film. La sua ultima opera, elegante e sensibile, Un castello in Italia [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Valeria Bruni Tedeschi
scheda film], presentata in concorso a Cannes, non fa eccezione (distribuzione Ad Vitam in 192 copie).

Migrare verso nuovi lidi è anche la scommessa di Sylvain Chomet con il poetico Attila Marcel [+leggi anche:
trailer
scheda film] (leggi l'articolo - distribuzione Pathé in 71 copie), suo primo lungometraggio dal vivo dopo i i gioielli d'animazione Appuntamento a Belleville [+leggi anche:
trailer
scheda film] e L’illusionista [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sylvain Chomet
scheda film].

Infine, è un meraviglioso viaggio nella tecnica della plastilina quello che offre Alain Ughetto con Jasmine [+leggi anche:
trailer
scheda film], nominato all'European Film Award 2013 del miglior film d'animazione e distribuito da Shellac in 21 copie. Prodotto da Les Films du Tambour de Soie, questo piccolo capolavoro d'artigianato racconta la storia d'amore tra un francese e una iraniana nel tumulto di Teheran ai tempi della rivoluzione del 1979.

(Tradotto dal francese)