BERLINALE 2014 Mercato / Francia
Doc & Film punta su Il Sud è niente e Casse
- Nella line-up berlinese si distinguono anche i prossimi film di Claudio Noce, Frederick Wiseman, Bernard Bellefroid e del duo Gagnol-Felicioli
Direzione 64ma Berlinale (dal 6 al 16 febbraio 2014) per la società francese di vendite Doc & Film International che sbarcherà all'European Film Market con una line-up ricca di 18 titoli, di cui tre saranno presentati nelle sezioni Forum e Generation.
La squadra di Daniela Elstner proseguirà le vendite di Il Sud è niente [+leggi anche:
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scheda film] (South Is Nothing) dell'italiano Fabio Mollo, svelato a Toronto nella sezione Discovery e selezionato a Berlino nel programma Generation 14plus.
Due titoli della line-up Doc & Film saranno proiettati al Forum: il documentario franco-svizzero Iranien [+leggi anche:
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scheda film] (Iranian) di Mehran Tamadon e Casse [+leggi anche:
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scheda film] (Scrap Yard) della francese Nadège Trebal. Quest'ultimo, prodotto da Gilles Sandoz per Maïa Cinéma con HV Films, Néon Productions e il sostegno dell'anticipo sugli incassi del CNC, è il secondo lungometraggio della regista apprezzata per Bleu Pétrole.
Quattro film in produzione approdano in line-up: Melody del belga Bernard Bellefroid (leggi l'articolo), la produzione franco-belgo-canadese Le coeur régulier [+leggi anche:
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scheda film] di Vanja d'Alcantra (con protagonista Isabelle Carré), il film franco-cinese Papa Lanterne di Alan Chan (guidato dalla società parigina Mact Productions) e il lungo d'animazione Phantom Boy del duo Alain Gagnol - Jean-Loup Felicioli (articolo - questa nuova opera dei registi di Une vie de chat [+leggi anche:
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scheda film] è venduta in associazione con Lumière).
Doc & Film venderà anche tre lungometraggi in post-produzione: La foresta di ghiaccio (The Ice Forest) dell'italiano Claudio Noce (articolo - con Emir Kusturica e Ksenia Rappoport nel cast), il documentario National Gallery di Frederick Wiseman (che si immerge nel quotidiano del celebre museo londinese) e The Valley di Ghassan Salhab (coproduzione tra Libano, Francia e Germania).
Si segnalano infine le proiezioni di mercato dei documentari The Captain and His Pirate di Andy Wolf, Les chèvres de ma mère (All My Mother's Goats) di Sophie Audier e Comment j'ai détesté les maths (How I Came to Hate Math) di Olivier Peyon, senza dimenticare Violette [+leggi anche:
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scheda film] di Martin Provost e il Leone d'oro veneziano (già ben venduto nel mondo) Sacro GRA [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film] di Gianfranco Rosi.
(Tradotto dal francese)
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