25/04/2014 - Ancora una volta, il contingente belga sarà ben rappresentato a Cannes dove, come previsto, il nuovo film dei fratelli Dardenne concorrerà a una terza Palma

Deux jours, une nuit dei fratelli Dardenne

Da La Promesse nel 1996 (Quinzaine des Réalisateurs), sarà la settima volta di fila che i più celebri fratelli belgi, Jean-Pierre e Luc Dardenne, saranno presenti sulla Croisette, temibili come sempre: ad ogni loro selezione in competizione ufficiale corrisponde infatti un premio (Palma d’oro per Rosetta e L’Enfant [+leggi anche:
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intervista: Luc & Jean-Pierre Dardenne
scheda film], Premio dell'interpretazione per Il figlio [+leggi anche:
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scheda film], Premio della miglior sceneggiatura per Il matrimonio di Lorna [+leggi anche:
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intervista: Arta Dobroshi
intervista: Jean-Pierre et Luc Darde…
intervista: Olivier Bronckart
scheda film], e Grand Prix per Il ragazzo con la bicicletta [+leggi anche:
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intervista: Jean-Pierre e Luc Dardenne
scheda film]). C'è molta attesa quindi intorno alla loro nuova opera, Deux jours, une nuit [+leggi anche:
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intervista: Luc and Jean-Pierre Dardenne
scheda film], tanto più che i Dardenne si sono avvalsi per questo film del talento di Marion Cotillard, la cui fama internazionale è consolidata. E come due anni fa, i due fratelli saranno presenti sulla Croisette anche come coproduttori del film di Ken Loach (Jimmy’s Hall [+leggi anche:
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Q&A: Ken Loach
scheda film]), un altro favorito del palmarès.

Altre due coproduzioni belghe saranno in selezione ufficiale: Xenia [+leggi anche:
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intervista: Panos H. Koutras
scheda film] di Panos H. Koutras, coprodotto da Entre Chien et Loup, concorrerà nella sezione Un Certain Regard; sul fronte glamour, Grace of Monaco [+leggi anche:
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scheda film] di Olivier Dahan, che aprirà il Festival, è coprodotto da uMedia. Sempre in competizione ufficiale, è stato selezionato il cortometraggio Les Corps Etrangers della giovane regista Laura Wandel. Da notare la presenza di talenti belgi anche nei crediti di produzioni internazionali, in particolare Jérémie Rénier nell'attesissimo biopic su Saint-Laurent [+leggi anche:
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Q&A: Bertrand Bonello
scheda film], versione Bertrand Bonello, Sam Louwyck in Le meraviglie [+leggi anche:
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intervista: Alice Rohrwacher
intervista: Tiziana Soudani
scheda film] di Alice Rohrwacher e il capo operatore Benoît Debie e il montatore Nico Leunen nel primo lungometraggio dell'attore canadese Ryan Gosling, Lost River.

Last but not least, ritroveremo alla Quinzaine des Réalisateurs il nuovo film di Fabrice du Welz, Alleluia [+leggi anche:
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intervista: Fabrice Du Welz
scheda film], in cui il regista ritrova l'attore francese Laurent Lucas dopo averlo già piacevolmente torturato in Calvaire [+leggi anche:
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intervista: Fabrice du Welz
scheda film], selezionato nel 2004 alla Settimana della Critica.

(Tradotto dal francese)