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USCITE Polonia

Warsaw Uprising: il passato riprende colore

di 

- Jan Komasa racconta la Rivolta di Varsavia con un film di guerra inedito realizzato rielaborando i cinegiornali dell'epoca

Warsaw Uprising: il passato riprende colore

Sei ore di materiale documentario originale sulla Rivolta di Varsavia nell'agosto 1944, 1440 ore di colorazione e restauro, 112 000 immagini: sono alcune delle cifre che riassumono Warsaw Uprising [+leggi anche:
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, lungometraggio di Jan Komasa il cui intento era di realizzare "il primo film di guerra non di finzione al mondo ad essere montato interamente sulla base di cinegiornali autentici e a colori". Un'opera distribuita oggi nelle sale polacche da Next Film.

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, che trattava il tema della nuova generazione "dipendente" da Internet (un film premiato dall'Accademia Polacca del Cinema e ai festival di Gdynia, Wroclaw, Cracovia, Toronto e Ginevra), Jan Komasa si è rivolto alla Storia. Come materiale di base per Warsaw Uprising, ha utilizzato le immagini girate nel 1944 da due giovani fratelli reporter e cameramen dell'ufficio d'informazione e propaganda della resistenza polacca. La loro missione era di documentare l'insurrezione in vista di future proiezioni in sala. E nella loro ricerca delle inquadrature migliori, i due fratelli constatarono di essere arrivati fino al cuore della guerra, in tutti i suoi aspetti infernali e apocalittici.

Per realizzare il suo film di 85 minuti e raccontare questi eventi storici con un realismo senza precedenti, Jan Komasa ha collaborato con una squadra di esperti di restauro audiovisivo. La chiave dell'operazione è stata la colorazione guidata da Piotr Sobocinski (direttore della fotografia, fra gli altri, di Rosa [+leggi anche:
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). Le immagini sono state colorate una per una, con il massimo del realismo possibile, senza alcuna stilizzazione e al termine di un'analisi storica dettagliata degli oggetti e dei vestiti dell'epoca conservati nei musei e nelle collezioni private. Da notare anche la qualità del montaggio (Joanna Brühl) e della musica del film (Bartosz Chadecki).

Prodotto da Jan Oldakowski e Pior Sliwowski (anche autori della sceneggiatura con Joanna Pawluskiewicz) per il Museo della Rivolta di Varsavia, e da House Media Company, Warsaw Uprising ha beneficiato del sostegno del Polish Film Institute.

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(Tradotto dal francese)

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