25/06/2014 - Un gruppo di lavoro interministeriale presenterà entro quattro mesi un piano d’azione strategica per la prima film commission nazionale

Il governo portoghese ha creato un gruppo di lavoro interministeriale designato come Portuguese Film Commission, che mira a promuovere il paese e le sue risorse territoriali al fine di renderlo un luogo attraente per le riprese di produzioni internazionali.

La decisione, trasversale nella sua concezione e nel suo futuro piano d'azione, è stata presa dai responsabili governativi per i settori della cultura, innovazione, sviluppo regionale, questioni fiscali e turismo. Il supporto logistico e amministrativo per il suo funzionamento è assicurato dalla Segreteria di Stato alla Cultura diretta da Jorge Barreto Xavier. A questo gruppo di lavoro interministeriale si potranno aggiungere, come annuncia il governo, altre personalità di riconosciuto merito nel settore, che potranno proporre misure e azioni concrete.

Il gruppo ha quattro mesi di tempo per presentare una relazione che comprenda misure per identificare i fattori di competitività del Portogallo in modo da attrarre produzioni cinematografiche e audiovisive. Sarà inoltre necessario individuare strumenti di incentivazione finanziaria a livello nazionale per attrarre le spese delle produzioni straniere.

Nell’annuncio, il governo segnala che la Portuguese Film Commission dovrà svilupparsi "nell’ambito della ristrutturazione di un eventuale cluster per il cinema e l’audiovisivo", ma avverte anche che i futuri impegni relativi all’esecuzione del progetto dipenderanno dalla "disponibilità di fondi da parte degli enti pubblici coinvolti".

Questa embrionale film commission funzionerà a livello nazionale, ma c’è da segnalare che il Portogallo dispone già di uffici simili a livello locale, come le film commission di Lisbona, Porto, Minho, Algarve, Arrábida, Azzorre e Madeira.

(Tradotto dallo spagnolo)