16/07/2014 - Si intitolerà Bianco. La prima tranche di lavorazione prevede riprese aeree che andranno a comporre un set virtuale su cui poi si muoveranno gli attori

Sono cominciate lunedì 14 luglio sul Monte Bianco le riprese del nuovo film di Daniele Vicari (premio del pubblico al Festival di Berlino 2012 con Diaz [+leggi anche:
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intervista: Daniele Vicari
scheda film]) intitolato Bianco. La prima fase di lavorazione, che si concluderà a dicembre, prevede riprese aeree senza attori. La seconda fase, che avrà inizio a marzo 2015, vedrà impegnati tre interpreti italiani e quattro francesi. Il casting è ancora in via di definizione.

Bianco è il racconto di una grande avventura alpinistica intrapresa, all'inizio degli anni '60, con determinazione e coraggio da sette giovani uomini, italiani e francesi, che decidono di superare i propri limiti e di non farsi dominare dalle proprie paure. Tra questi, il leggendario Walter Bonatti. La sfida era scalare un’immensa parete di roccia strapiombante: il Pilone Centrale del Freney, una verticale di 750 metri che cade a piombo sul ghiacciaio, ritenuta una scalata impossibile.

Il film sarà realizzato con la tecnica della composizione digitale: “Girare un film in quel luogo è una vera sfida tecnologica, produttiva e artistica”, afferma Vicari, “un punto di riferimento importante per me è la lavorazione del grande film di Cuarón, Gravity [+leggi anche:
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scheda film]”. Attraverso un sistema di fotogrammetria aerea, si realizzeranno in questa prima fase rilievi video-fotografici ad alta risoluzione dell'intero percorso previsto nel film. Da queste riprese verrà tratto un modello tridimensionale, un vero e proprio set virtuale sulla cui base saranno costruiti uno storyboard digitale e gli elementi scenografici in studio. Una volta realizzato il modello, con le inquadrature previste, si faranno muovere al suo interno gli attori reali.

Bianco è una coproduzione Italia-Francia ed è prodotto da Francesco Virga e Gianfilippo Pedote della Mir Cinematografica con la francese Aeternam, sviluppato con Rai Cinema, con il supporto della Valle d'Aosta Film Commission. Ispirata al romanzo di Marco Albino Ferrari Freney 1961 - Tragedia sul Monte Bianco, la sceneggiatura è scritta da Daniele Vicari, Massimo Gaudioso, Francesca Manieri e Marco Albino Ferrari.