17/09/2014 - Con quasi 14.000 spettatori in quattro giorni di programmazione, l’opera di João Botelho è il terzo film nazionale più visto dell’anno

Gli attori Pedro Inês e Graciano Dias in una scena di Os Maias

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scheda film], del regista João Botelho, è già un successo ai botteghini nazionali. Secondo i dati della casa di produzione Ar de Filmes, il film ha attirato 13.915 spettatori nei primi quattro giorni di programmazione, facendolo diventare il terzo lungometraggio portoghese più visto dell’anno. Davanti a Os Maias, per ora, ci sono Sei Lá [+leggi anche:
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scheda film] di Joaquim Leitão e Ruas Rivais di Márcio Loureiro, rispettivamente con 61.730 e 33.990 spettatori (dati dell’ICA, conteggiati fino al 31 agosto).

Uscito la settimana scorsa su 22 schermi di 12 città, Os Maias arriverà a breve in altri quattro cinema. A novembre, come aveva fatto con il suo lungometraggio precedente O Filme do Desassossego, Botelho partirà in tour con il film attraverso il paese per presentarlo in un circuito non tradizionale che permetterà di mostrare l’opera nelle scuole e in paesi lontani dai centri urbani.

Si prevedono inoltre la presentazione di Os Maias in Brasile, paese coproduttore, e l’adattamento del film in formato serie tv, che sarà trasmesso dal canale pubblico RTP nel 2015.

Os Maias è un adattamento dal tocco pittorico dell’opera di Eça de Queiróz (leggi la recensione). Curiosamente, un altro romanzo dell’autore realista aveva già ispirato, nel 2005, un adattamento sul grande schermo, El crimen del padre Amaro [+leggi anche:
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scheda film] di Carlos Coelho da Silva, diventato il film portoghese più visto della storia con oltre 380.000 spettatori.

(Tradotto dallo spagnolo)