email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

OSCAR 2015 Italia

Il capitale umano è il film italiano candidato all'Oscar

di 

- La Commissione di Selezione ha scelto il film di Virzì, che ha prevalso su Anime nere e Le meraviglie

Il capitale umano è il film italiano candidato all'Oscar
Il capitale umano di Paolo Virzì

"Quest’anno è stato particolarmente difficile scegliere un solo film per rappresentare il nostro paese agli Oscar, perché abbiamo amato e ci sentivamo rappresentati da molti dei film iscritti. La commissione ha individuato una terna di film eccezionali composta da Anime nere [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Francesco Munzi
scheda film
]
, Le meraviglie
 [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alice Rohrwacher
intervista: Tiziana Soudani
scheda film
]
e Il capitale umano [+leggi anche:
trailer
intervista: Paolo Virzì
scheda film
]
, che ha poi prevalso sugli altri”.

Questo il commento ufficiale della Commissione di Selezione per il film italiano da candidare all’Oscar istituita dall'ANICA, su invito della "Academy of Motion Picture Arts and Sciences", e composta da Gianni Amelio, Tommaso Arrighi, Angelo Barbagallo, Nicola Borrelli, Caterina D’Amico, Maria Pia Fusco, Barbara Salabè, Gabriele Salvatores e Niccolò Vivarelli. 

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

A rappresentare il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese sarà dunque Il capitale umano di Paolo Virzì. Liberamente ispirato dal romanzo omonimo di Stephen Amidon il film è interpretato da Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Gifuni e Valeria Golino e prodotto da Motorino Amaranto, Indiana Production con Rai Cinema. "E' una grande responsabilità quella di rappresentare il nostro paese in un momento così complicato e così vivo del nostro cinema'', ha commentato a caldo il regista. 

5.713.000 euro di incasso totale al box office italiano (1.641.000 € nel primo weekend), venduto in 25 paesi e un gran numero di riconoscimenti: sette David di Donatello a film, sceneggiatori, attori e tecnici; Globo d'Oro della stampa straniera per il Miglior Film; 6 Nastri d'Argento della critica italiana di cui uno al regista; Miglior attrice a Valeria Bruni tedeschi al Tribeca Film Festival di New York: "Nel suo elegante ritratto di moglie e madre profondamente in conflitto, questa attrice ha creato una complessa prestazione di donna in lotta tra amore, famiglia e obblighi. Unisce incosapevolmente sia forza che fragilità, con il coraggio di esercitare sia finezza che moderazione", si legge nella motivazione.

La critica italiana ha elogiato gli attori e si è divisa sulla regia. Al Tribeca, Variety ha definito "perfetta" la performance dei protagonisti e la "tensione nervosa" espressa del personaggio di Bruni Tedeschi mentre The Hollywood Reporter ha scritto che "il film è molto più di un thriller chic" lodando le interpretazioni del cast, la fotografia, scenografia e colonna sonora.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy