email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Danimarca

Un informatore statunitense e humour nordico a CPH:DOX

di 

- Tutto pronto per il Copenhagen International Documentary Film Festival, che si svolgerà dal 6 al 16 di Novembre con più di 200 film da oltre 60 paesi

Un informatore statunitense e humour nordico a CPH:DOX

Dopo il numero record di 71.000 spettatori l'anno scorso, CPH:DOX – il Copenhagen International Documentary Film Festival, la più grande “vetrina” della Scandinavia per quanto riguarda i documentari – ha selezionato più di 200 film da oltre 60 paesi per il programma di quest'anno, che si terrà dal 6 al 16 di novembre. 

E non saranno in mostra solo a Copenhagen: una selezione di DOX:ON:TOUR sarà proiettata in diverse sale nella regione della capitale e sull'isola di Zealand, e sarà possibile vedere il film di apertura del festival, 1989, film sulla caduta del muro di Berlino del regista danese Anders  Østergaard, in 14 città europee, dal Regno Unito alla Russia.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

La regista-produttrice candidata all'Oscar Laura Poitras (USA) è la guest curator di quest'edizione:  non solo mostrerà il suo Citizenfour [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, sull'informatore Edward Snowden e la sua rivelazione dei segreti dell'NSA, ma presenterà anche la sezione dei film Astro Noise, che ha per tema centrale la sorveglianza.

“Il documentario è una delle forme d'arte in grado di creare un'opportunità di riflessione, sia politica che sociale. E vorremmo che il nostro festival fosse una garanzia perché il potenziale per il cambiamento passi all'azione – siamo sicuri che il pubblico è pronto” ha dichiarato Tine Fischer, direttrice di CPH:DOX.

“Vogliamo che il nostro programma presenti non solo i film migliori e più coraggiosi sulla scena internazionale, ma anche una selezione di film che – in senso più ampio – abbiano un vero potenziale di penetrare nei nostri spazi privati e in quelli collettivi, provocando un cambiamento,” ha aggiunto Fischer.

Oltre a 1989 di Østergaard, i contendenti al DOX:AWARD comprendono anche il regista statunitense Joshua Oppenheimer con The Look of Silence [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
– film prodotto in Danimarca che fa da compagno al suo The Act of Killing [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(2012) – vincitore quattro premi a Venezia, e il film della regista danese Camilla Nielsson, Democrats, sulla campagna elettorale del presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe.

L'artista visiva israeliana Keren Cytterè l'Artist in Focus del 2014, mentre Conquering China del regista svedese Johan Jonason e A Cup of Tea del norvegese Gunnar Hall Jensen aggiungeranno un tocco di humour nordico al programma. Foodies, la produzione svedese di Thomas Jackson, Charlotte Landelius e Henrik Stockare, sarà invece una lettera d'amore per immagini al mondo della gastronomia.

I nomi noti non si limitano ai registi - Harun Farocki (Germania), Bill Morrison (USA), Wim Wenders (Germania) e Martin Scorsese (USA) – il festival include anche ritratti di celebrità internazionali, inclusi il calciatore argentino Messi, lo stilista belga Raf Simons, la rockstar americana Alice Cooper, il rapper statunitense Nas, il filosofo americano Noam Chomsky, la superstar islandese Björk, l'autore francese Michel Houellebecq, la pornostar danese Denice K ed il cantautore americano Elliott Smith.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy