email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ROMA 2014 Prospettive Italia

Last Summer, quattro giorni per dirsi addio

di 

- Leonardo Guerra Seràgnoli firma una produzione originale e insolita nel panorama italiano che ha trovato sostegno in Elda Ferri e Luigi Musini

Last Summer, quattro giorni per dirsi addio

“Bananamania", con questo termine veniva riassunto dalla stampa l'entusiasmo dei lettori nei confronti di Banana Yoshimoto fin dal suo esordio con Kitchen. Oggi la scrittrice giapponese ha cinquant'anni, i suoi libri hanno superato i sei milioni di copie e non hanno perso la carica di umanità nel descrivere la potenza dell'amore e dell'amicizia, il senso profondo della perdita.

Proprio la perdita è al centro di Last Summer [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del regista italiano basato a Londra Leonardo Guerra Seràgnoli, alla cui sceneggiatura Banana Yoshimoto ha contribuito. In questa storia delicata e struggente, proprio come in un racconto della scrittrice, una giovane donna giapponese (Rinko Kikuchi, una nomination all'Oscar per Babel) ha soli quattro giorni per dire addio al suo bambino di sei anni (Ken Brady), di cui ha perso la custodia dopo la separazione dal marito.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

L'incontro si svolge in uno yatch di lusso (il Wally Esense, progettato dall'archistar Odile Decq) di proprietà della facoltosa famiglia britannica dell'ex-marito. Sul mare di fronte alla costa di Otranto, in Puglia, strettamente sorvegliata dal comandante della barca (l'olandese Yorick Van Wageningen, The Girl with the Dragon Tattoo) e dall'equipaggio, la giovane madre Naomi inizia una disperata manovra di avvicinamento al bambino, Ken, inizialmente ostile. Comincia a parlargli in giapponese, la lingua madre di Ken, a raccontargli episodi della sua infanzia e antiche leggende nipponiche, a cucinargli piatti tradizionali giapponesi. Lentamente la forza dell'identità culturale e l'attrazione materna conquistano il bambino. Al termine dell'ultimo giorno si lasceranno con una tacita promessa.

Grazie ad una regia ricercata e nervosa come la protagonista e alla partecipazione alla sceneggiatura dell'illustratore Igort, Last Summer è un film asciutto ed espressivo come una graphic novel arricchito dalla costumista più volte Oscar Milena Canonero (che partecipa anche alla produzione) e servito da un ottimo cast internazionale. Il montaggio è dell'austriaca Monika Willi, prediletta da Michael Haneke.

Una produzione insolita nel panorama italiano che ha trovato sostegno in Elda Ferri e Luigi Musini (con Jean Vigo e Cinemaundici) con Rai Cinema. Dopo il passaggio al Festival di Roma, il film sarà distribuito in sala da Bolero dal 23 ottobre. La distribuzione internazionale è affidata a Fortissimo Films.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy