17/11/2014 - La post-produzione di questo film indipendente, opera prima di Ana Lungu, terminerà a dicembre

Il primo lungometraggio di Ana Lungu, The Self-Portrait of a Dutiful Daughter [+leggi anche:
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scheda film], sarà ultimato entro la fine dell'anno dopo una produzione lunga e difficile. Il progetto è stato prodotto dalla regista e da Anca Puiu per Mandragora, con un budget di circa €500.000. In realtà, l'importo speso è molto più contenuto, in quanto la produzione è stata sostenuta da Papillion Film, Castel Film e Cinelabs con alcuni servizi.

La sceneggiatura è stata scritta da Lungu e segue le vicende di Cristiana (Elena Popa), una trentenne che si gode la ritrovata indipendenza dopo il trasloco dei genitori. Cristiana è finalmente libera di sperimentare: adotta un cane e intraprende una relazione con un uomo sposato (Emilian Oprea). 

Lungu ha rivelato a Cineuropa che la sceneggiatura è ispirata alla sua vita e al forte legame che la lega ai genitori. L'approccio della regista ha un intento documentaristico: i suoi genitori, Dan e Magdalena Lungu, interpretano i ruoli della madre e del padre della protagonista. Nel cast troviamo anche molti attori non professionisti. "Mi piace lavorare con gli attori amatoriali perché non sanno ancora come controllarsi di fronte alla telecamera, così si espongono di più, mettendo in luce i difetti che li rendono più vivi e umani”, ha affermato Lungu.

Il film è stato girato da novembre a dicembre del 2013, mentre alcune scene extra sono state girate ad agosto di quest'anno. La direttrice della fotografia è Silviu Stavilă e Dana Bunescu (The Autobiography of Nicolae Ceauşescu [+leggi anche:
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scheda film]) cura il montaggio. La post-produzione si concluderà a dicembre.

Mandragora sta negoziando con un distributore rumeno per fissare un'anteprima nazionale l'anno prossimo, forse dopo la presentazione del film ad un festival importante.

(Tradotto dall'inglese)