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FINANZIAMENTI Francia

L'Ile-de-France sostiene Petit Vampire di Joann Sfar

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- Tra i selezionati figurano anche Christophe Honoré, Vincent Garenq, Emma Luchini, Thomas Desagnat e Lidia Terki

L'Ile-de-France sostiene Petit Vampire di Joann Sfar
Le Petit Vampire, creato da Joann Sfar

In una congiuntura piuttosto tesa sul fronte dei finanziamenti della settima arte in Francia (leggi la news), l'impegno del Fondo di sostegno alle industrie tecniche cinematografiche e audiovisive della regione Ile-de-France è più che mai nevralgico. Sette progetti di lungometraggi figurano tra i fortunati eletti della quarta sessione 2014, tra cui Petit Vampire di Joann Sfar che sarà sostenuto con 515 000 euro. Sarà il secondo lungometraggio d’animazione del regista dopo Le Chat du Rabbin [+leggi anche:
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(César 2012 del miglior film d'animazione) e del suo quarto lungometraggio in totale, giacché si è anche misurato con la finzione in Je t’aime, moi non plus [+leggi anche:
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Intervista a Joann Sfar, regista di Ga…
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che aveva ottenuto tre César nel 2011 (tra cui quello della miglior opera prima) e con La Dame dans l'auto avec des lunettes et un fusil [+leggi anche:
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(articolo – attualmente in post-produzione).

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515 000 euro supporteranno anche Les malheurs de Sophie [+leggi anche:
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di Christophe Honoré, liberamente ispirato al romanzo omonimo della Contessa di Ségur e sceneggiato dal regista con Gilles Taurand. Prodotto da Les Films Pelléas, il lungometraggio che dovrebbe entrare in lavorazione a gennaio (con interpreti Golshifteh Farahani, Anaïs Demoustier e Murielle Robin) sarà il decimo di un cineasta habitué dei grandi festival con quattro film presentati a Cannes (17 fois Cécile Cassard al Certain Regard nel 2002, Dans Paris [+leggi anche:
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alla Quinzaine des réalisateurs 2006, Les chansons d’amour [+leggi anche:
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in competizione nel 2007 e Les Bien-Aimés [+leggi anche:
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intervista: Christophe Honoré
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in chiusura della selezione uffciale nel 2011), due in competizione a San Sebastian (La Belle personne [+leggi anche:
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nel 2008 e Non ma fille, tu n'iras pas danser [+leggi anche:
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nel 2009) e Métamorphoses [+leggi anche:
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intervista: Christophe Honoré
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alle Giornate degli Autori 2014.

La regione Ile-de-France sosterrà inoltre Bamberski [+leggi anche:
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di Vincent Garenq, attualmente in fase di riprese con protagonista Daniel Auteuil (leggi l'articolo - 294 000 euro di sostegno).

Tra gli altri selezionati figura Un début prometteur, secondo lungometraggio di Emma Luchini dopo Sweet Valentine [+leggi anche:
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(aiuto di 276 000 euro). Prodotto da NoLiTa Cinéma in coproduzione con Gaumont e i belgi di Nexus Factory, il film è entrato in post-produzione e conta nel cast Manu Payet, Fabrice Luchini, l’olandese Veerle Baetens e Zacharie Chasseriaud.

Si segnalano infine Logement partage di Thomas Desagnat (Nac Films – sostegno di 405 000 €), Paris blanche di Lidia Terki (prodotto da Praxis – aiuto di 221 000 euro) e il progetto documentario Dérive d'un été del duo Magali Bragard - Séverine Enjolras (produzione: Survivance – sostegno di 51 000 euro).

Ricordiamo che la sessione di settembre del Fondo di sostegno dell'Ile-de-France aveva selezionato Rien ne sert de courir di Maïwenn (news), Marguerite et Julien di Valérie Donzelli (articolo), Comme un avion [+leggi anche:
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di Bruno Podalydès, Chant d'hiver [+leggi anche:
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di Otar Iosseliani, le opere prime Le nouveau [+leggi anche:
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intervista: Rudi Rosenberg
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di Rudi Rosenberg (articolo), J'ai dégagé Ben Ali [+leggi anche:
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intervista: Anamaria Vartolomei
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di Ramzi Ben Sliman (articolo), Batarde [+leggi anche:
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intervista: Houda Benyamina
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di Uda Benyamina, De sas en sas [+leggi anche:
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di Rachida Brakni (news) e Le grand jeu [+leggi anche:
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di Nicolas Pariser, oltre ai documentari Le bien di Claire Simon e Swagger di Olivier Babinet.

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(Tradotto dal francese)

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