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USCITE Francia

Ariane Ascaride e Les Héritiers

di 

- Un’insegnante trasforma il destino di una classe difficile. Un film molto giusto firmato Marie-Castille Mention-Schaar e distribuito da UGC

Ariane Ascaride e Les Héritiers
Les Héritiers di Marie-Castille Mention-Schaar

Oggetto di frequenti dibattiti, la questione dell’insegnamento nelle classi più difficili è stata già portata sul grande schermo attraverso racconti dalle prospettive diverse come La classe [+leggi anche:
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. Con Les Héritiers (Once in a Lifetime) che sarà lanciato domani nelle sale da UGC Distribution, Marie-Castille Mention-Schaar ha optato per un approccio che riesce con grande giustezza a creare un legame tra il presente di questi adolescenti diversi e il passato della Francia e dell’Europa. Un legame che ha toccato il pubblico durante le numerose anteprime del film.

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Interpretato dalla carismatica Ariane Ascaride, affiancata da Ahmed Dramé (che ha scritto la sceneggiatura con la regista), Noémie Merlant, Geneviève Mnich e Stéphane Bak, Les Héritiers entra nel cuore del liceo Léon Blum di Créteil, in una classe di seconda nota per essere catastrofica. A questi allievi che non accettano le regole, la professoressa di storia propone un progetto comune: partecipare al concorso nazionale sulla resistenza e la deportazione. Dapprima reticenti, gli allievi accettano la sfida e si trasformeranno poco a poco...

"E’ un film ottimista, tanto più che la storia è vera, e dimostra che appassionare i più irrequieti è possibile. A condizione che li si metta al centro di un processo pedagogico", sottolinea Marie-Castille Mention-Schaar. "Gli studenti cominciano a interessarsi al concorso da quando ne diventano parte attiva. Con un momento chiave: l’incontro con un testimone, Léon Zyguel, deportato quando era adolescente".

"Quando è arrivato, qualcosa è cambiato", ricorda Ariane Ascaride. "Ragazzi che fino ad allora venivano solo per girare e nella speranza di divertirsi o guadagnare qualche soldo, si sono sentiti portatori di una responsabilità... Léon Ziguel aveva la loro età quando è stato deportato, e non sapeva che cosa gli sarebbe successo. Era un adolescente, come loro. Alla fine, ha detto loro: ‘Vi ringrazio dell’energia che mi avete dato, e vi chiedo una sola cosa. Non dite mai sporco ebreo, sporco negro, sporco arabo, perché altrimenti tutto quello che ho vissuto non servirebbe a niente’. Allora ho visto le lacrime scendere su molte guance, e ho capito che ce l’avevamo fatta".

Prodotto dalla regista con Pierre Kubel per Loma Nasha Films, Les Héritiers è coprodotto da Vendredi Films, France 2 Cinéma, Orange Studio, TF1 Droits Audiovisuels e UGC, con il sostegno della regione Ile‐de‐France e del fondo Images de la diversité guidato dal CNC e l’Acsé. Le vendite nel mondo sono affidate a TF1 International.

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(Tradotto dal francese)

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