10/12/2014 - Il Ministero dei Beni Culturali entrerà nella Fondazione Cinema per Roma attraverso l'Istituto Luce con il contributo di 1 milione di euro

Niente più "rivalità" con la Mostra di Venezia. Il Festival del Cinema di Roma tornerà ad essere una "Festa" per il grande pubblico, senza competizione tra i film. Ad annunciarlo è stato ieri il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, al termine di un incontro con il sindaco Ignazio Marino e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "La Festa di Roma perderà la parte concorsuale per trasformarsi, da festival in festa, evitando quel rischio di sovrapposizione che qualche volta c'è stato in questi anni. La Mostra di Venezia manterrà il ruolo di concorso di eccellenza mondiale".

Il ministro Franceschini ha parlato di ''rilancio di una manifestazione cinematografica nella Capitale che punti, da un lato, a sviluppare il mercato e, dall'altro, ad essere una vera festa del cinema''. Un rilancio marcato anche dall'intenzione del ministero della Cultura di entrare nella Fondazione Cinema per Roma attraverso l'Istituto Luce Cinecittà srl con il contributo di circa un milione di euro, come sottolineato dal sindaco Marino al termine dell'incontro. Cambieranno anche le date, da individuare nella seconda settimana di ottobre. "Stiamo pensando ad una data fissa e riconoscibile come quella dell'apertura della Scala a Milano", ha detto il sindaco. 

Manca soltanto il nome del nuovo direttore artistico che succederà a Marco Muller. "Non abbiamo ancora ragionato su nessun nome", afferma Marino. Toccherà all'assemblea dei soci della Fondazione Cinema, convocata per la prossima settimana, ufficializzare questi annunci e discutere le nuove cariche.