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BERLINALE 2015 Paesi Bassi

Eisenstein viaggia da Guanajuato a Berlino

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- Il nuovo film di Peter Greenaway e altri sette titoli olandesi verranno presentati alla 65esima edizione della Berlinale

Eisenstein viaggia da Guanajuato a Berlino
Eisenstein in Guanajuato di Peter Greenaway

Otto film olandesi e quattro co-produzioni minori sono in concorso alla 65esima edizione della Berlinale (5 - 15 febbraio), tra cui l'attesissimo film di Peter Greenaway, Eisenstein in Guanajuato [+leggi anche:
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intervista: Peter Greenaway
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, distribuito da Films Boutique. La nuova fatica del regista britannico residente in Olanda racconta il viaggio che il maestro del cinema sovietico, Sergei Eisenstein, compie per andare a girare un nuovo film in Messico. Una volta sul posto, sebbene debba affrontare alcuni problemi di produzione, Eisenstein si scopre affascinato dal paese. Accompagnato da una guida locale, il regista si libera delle sue paure represse attraverso la scoperta di un nuovo mondo di piaceri sensuali e di possibilità che segneranno la sua evoluzione da cineasta concettuale ad artista affascinato dalla condizione umana.

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Prodotto ad Amsterdam da Submarine e Fu Works, in collaborazione con la società messicana Paloma Negra Films, Eisenstein in Guanajuato è il primo film olandese in dieci anni a essere in corsa all’Orso d'Oro. Un altro titolo che rappresenterà l'Olanda è l’opera del regista vietnamita Di Phan Dang, Big Father, Small Father and Other Stories [+leggi anche:
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, una co-produzione minore di Film Volya.

Il secondo lungometraggio di Sacha Polak, Zurigo [+leggi anche:
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, verrà presentato in anteprima mondiale nella sezione Forum. Prodotto da Viking Film, il film segue le vicende di una donna che viaggia per le strade d'Europa nel disperato tentativo di dimenticare il suo passato. L'opera prima di Polak, Hemel [+leggi anche:
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intervista: Sacha Polak
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, ha vinto il FIPRESCI alla Berlinale del 2012.

Come nelle precedenti edizioni, le sezioni Generation hanno accolto numerosi film olandesi. L'opera prima di Sam de Jong, Prince, Nena [+leggi anche:
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di Saskia Diesing e il corto di Mees Peijnenburg, A Hole in My Heart, verranno presentati nella sezione Generation 14plus. La selezione Generation Kplus include Coriandoli Harvest [+leggi anche:
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di Tallulah Schwab e il cortometraggio di Astrid Bussink,Giovanni and the Water Ballet, che ha ricevuto il premio al Best Youth Documentary all'International Documentary Film Festival Amsterdam lo scorso dicembre. Inoltre, Willemiek Kluijfhout presenterà il suo documentario, Sergio Herman, FUCKING PERFECT nella sezione Culinary Cinema.

Infine, le co-produzioni minori Necktie Youth  di Sibs Essen-La Mer (Sudafrica/Paesi Bassi) e The Summer of Sangaile [+leggi anche:
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intervista: Alanté Kavaïté
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 di Alante Kavaite (Lituania/Paesi Bassi) saranno proiettate a Panorama, mentre The Yes Men Are Revolting [+leggi anche:
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 di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno e Laura Nix farà parte del Panorama Dokumente.

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(Tradotto dall'inglese)

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