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FESTIVAL Italia / Germania

A Berlino tre giorni di cinema italiano

di 

- Carlo Verdone, Rocco Papaleo, Edoardo Leo tra gli ospiti della terza edizione del festival del cinema italiano nella capitale tedesca, dal 2 al 4 ottobre

A Berlino tre giorni di cinema italiano
Paola Cortellesi e Carlo Verdone in Sotto una buona stella

Per tre giorni, dal 2 al 4 ottobre, Berlino sarà sede di una delle più importanti rassegne all’estero dedicate al cinema italiano nonché la prima tappa di uno speciale omaggio berlinese al regista e attore Carlo Verdone che proseguirà nei due mesi successivi in vari cinema cittadini. L’Italian Film Festival Berlin è organizzato dal Tuscia Film Fest in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.

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 Undici film, otto incontri con il pubblico, più di 20 proiezioni tutte presso il prestigioso cinema Babylon. L’obiettivo è di esportare il meglio del cinema italiano degli ultimi anni in Germania già al centro dell’edizione 2014 con più di 2500 presenze in soli tre giorni (gli ospiti furono Pif, Alice Rohrwacher, Fabrizio Gifuni, Edoardo Leo, Marco Martani e Michele Astori). Tutti i film sono in lingua italiana con sottotitoli in inglese.

Venerdì 2 ottobre sarà il giorno del grande omaggio a Carlo Verdone con la proiezione alle 18.30 del documentario Carlo! di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti seguita da un incontro con lo stesso Verdone moderato da Enrico Magrelli. Subito dopo ci sarà la première tedesca di Sotto una buona stella [+leggi anche:
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dello stesso attore e regista romano. Prima, già alle 16:30, ci sarà la vera inaugurazione del festival con la première tedesca de I nostri ragazzi [+leggi anche:
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intervista: Ivano De Matteo
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diretto da Ivano De Matteo, uno dei film più apprezzati della stagione italiana 2014/2015.

 Sabato si continuerà alle 15:30 con la proiezione della commedia Se Dio Vuole [+leggi anche:
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di Edoardo Falcone. A seguire, alle 17:30, sarà la volta di Anime Nere [+leggi anche:
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intervista: Francesco Munzi
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di Francesco Munzi alla presenza di Gioacchino Criaco, autore dell’omonimo libro da cui è stato tratto il film, vincitore di 9 David di Donatello 2015 (gli Oscar del cinema italiano). In serata si parlerà di musica, cinema e italiani all’estero con Localeuropa - Musica valida per l’espatrio, il documentario di Francesco Cordio che seguendo il recente tour europeo del trio Max Gazzé, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi ha raccolto storie, amori e passioni di giovani espatriati. Sia il regista che Silvestri saranno a disposizione del pubblico per un incontro dopo la proiezione.

 Domenica pomeriggio sarà la volta di Edoardo Leo e della sua commedia Noi e la Giulia [+leggi anche:
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, da lui diretta e interpretata. Per il regista e attore romano si tratta di un ritorno all’Italian Film Festival Berlin dopo la partecipazione dello scorso anno con Smetto quando voglio [+leggi anche:
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intervista: Sydney Sibilia
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e Buongiorno papà [+leggi anche:
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. A seguire Rocco Papaleo presenterà Una piccola impresa meridionale [+leggi anche:
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, suo ultimo film diretto e interpretato assieme a  Riccardo Scamarcio e Barbora Bobulova. Parallelamente al programma nella sala principale, quest’anno il festival proietterà una serie di pellicole selezionate anche nelle sale 2 e 3 del Babylon. È il caso di All’improvviso Komir di Rocco Ricciardulli con Gaia Bermani Amaral (entrambi presenti a Berlino), The Last days of Tacheles, film italo-berlinese di Stefano Casertano sugli ultimi giorni del centro sociale più celebre della Berlino riunificata, Song Birth, documentario di Simona Irrea dedicato ai cantautori metropolitani di oggi e di Belluscone [+leggi anche:
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di Franco Maresco, David di Donatello 2015 come migliore documentario.

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