14/10/2015 - L'attrice americana premio Oscar per la prima volta nei panni di giurato a un festival

La giuria internazionale che assegnerà l’Orso alla 66^ma edizione del Festival di  Berlino (11-21 febbraio 2016) sarà presieduta dall’attrice americana premio Oscar Meryl Streep che, in tutta la sua carriera, non ha mai ricoperto questo ruolo all’interno di un festival. 

Dieter Kosslick, direttore del grande evento cinematografico invernale, ha sottolineato che la creatività e la grande polivalenza della Streep le sono valsi un Orso d’onore nel 2012. Si è detto “felice del suo ritorno a Berlino per portare la sua esperienza artistica alla giuria”.

Meryl Streep ha all’attivo più di 40 film e il numero record di 19 nomination agli Oscar (di cui 3 vittorie), a cui bisogna aggiungere 20 nomination ai Golden Globe (di cui 8 vittorie). Le sue prime apparizioni sono nella serie Olocausto e Il cacciatore di Michael Cimino (1978), seguite da Kramer contro Kramer (1979), Manhattan di Woody Allen (1979), La scelta di Sophie (1982), e La mia Africa (1985), per citare solo alcunidei suoi film migliori. La Streep si è distinta anche nelle commedie, tra le più recenti Il diavolo veste Prada (2006) e Mamma Mia, la commmedia musicale di Phyllida Lloyd (2008), che ha ritrovato nel 2011 per interpretare Margaret Thatcher in The Iron Lady [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film]. Prossimamente sarà sugli schermi con Suffragette [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film] di Sarah Gavron.

A Berlino, prima di ricevere l’Orso d’onore, la Streep si è aggiudicata la Camera della Berlinale nel 1999 e l’Orso d’argento 2003 come miglior attrice (condiviso con le colleghe Julianne Moore e Nicole Kidman) per The Hours.

Meryl Streep ha detto di essere felice e onorata di essere stata nominata presidente della giuria a Berlino: “È una grande responsabilità, perché non sono mai stata presidente di alcunché prima d’ora. Spero di essere all’altezza degli illustri giurati che mi hanno preceduta”. 

(Tradotto dal francese)