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FESTIVAL Italia

Il Festival dei Popoli apre con Mr. Gaga

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- Dal 27 novembre a Firenze il più importante appuntamento italiano con il cinema documentario internazionale. Omaggio al polacco Wojciech Staron e focus su Mary Jimenez

Il Festival dei Popoli apre con Mr. Gaga
Mr. Gaga di Tomer Heymann

Sarà l’anteprima italiana di Mr. Gaga [+leggi anche:
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ad aprire la 56ma edizione del Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario, che si inaugura venerdì 27 novembre a Firenze. Il documentario di Tomer Heymann che racconta la vita e l’arte di Ohad Naharin, uno dei coreografi più importanti e innovativi al mondo, è una coproduzione Israele-Svezia-Germania-Paesi Bassi di Heymann Brothers Films con il supporto di Israeli Channel 8, New Israeli fund for TV and cinemaZDF\ARTE, AVRO, SVT.

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Il Festival dei Popoli è considerato il più importante appuntamento italiano con il cinema documentario internazionale e offre una vetrina della produzione più recente, omaggi, retrospettive e incontri con cineasti di tutto il mondo. La sezione "I Mestieri del Cinema" si concentrerà su uno dei più rappresentativi cineasti europei, il polacco Wojciech Staron, con una selezione di film da lui diretti o di cui ha firmato la fotografia. La sezione retrospettiva “Filmmaker in Focus” sarà dedicata a Mary Jimenez, peruviana che vive in Belgio, autrice di una filmografia ricca di riflessioni autobiografiche e di una splendida galleria di ritratti di uomini e donne.

Tra i 21 documentari in concorso Waiting Room dello slovacco Palo Korec, Contre-Pouvoirs [+leggi anche:
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di Malek Bensmaïl (Algeria-Francia), L'infinita fabbrica del Duomo [+leggi anche:
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di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti (Italia), Las Letras di Pablo Chavarría Gutiérrez (Messico), Mallory di Helena Třeštíková (Rep. Ceca), O Futebol [+leggi anche:
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intervista: Sergio Oksman
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di Sergio Oksman (Spagna), Somos Cuba di Annett Ilijew (Germania). Tra gli Eventi Speciali, da segnalare Daft Punk Unchained del francese Hervé Martin Delpierre, Complimenti per la Festa dell'italiano Sebastiano Luca InsingaListen to Me Marlon [+leggi anche:
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 di Stevan Riley (Gran Bretagna), Pepe Mujica – Lessons from the Flowerbed [+leggi anche:
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di Heidi Specogna (Germania), Au crépuscule d'une vie di Sylvain Biegeleisen (Belgio-Israele). 

 Sono otto i documentari italiani inediti che compongono invece la sezione competitiva “Panorama”, dedicata alla produzione nazionale dell’ultimo anno, con ben due premi alla distribuzione. I titoli selezionati sono: If Only I Were that Warrior di Valerio Ciriaci, che riporta le mobilitazioni delle comunità etiopi quando un comune in provincia di Roma inaugurò un monumento dedicato al gerarca fascista Rodolfo Graziani, a cui furono attribuiti crimini durante la Guerra d’Etiopia per i quali non fu mai processato. Loro di Napoli, la storia dell’AfroNapoli, squadra calcistica di migranti di seconda generazione, firmata da Pierfrancesco Li Donni. Steadfast on Our Sand del collettivo ZimmerFrei, un viaggio nell’isola di Terschelling, nel nord dei Paesi Bassi, creata sottraendo la terra la mare. Su campi avversi di Andrea Fenoglio e Matteo Tortone, che osserva i movimenti di migranti subsahariani in un campo di accoglienza in Nord Italia. Il trombettista Roy Paci e la sua musica attraversano invece il film di Michele Cinque, Sicily Jass. Con Love is All. Piergiorgio Welby/Autoritratto, Francesco Andreotti e Livia Giunti affrontano il tema dell'eutanasia.

A concludere la selezione due titoli che lo scorso anno hanno partecipato a Doc at Work, spazio destinato al mercato, dove le produzioni trovano supporto finanziario: Between Sisters, di Manu Gerosa e L’ombelico magico di Laura Cini.

Una selezione di film in fase di realizzazione o di rough-cut - selezionati tramite bando - saranno presentati alla platea di Doc at Work, composta da esperti internazionali (distributori, commissioning editors e film buyers) con finalità di co-finanziamento o pre-acquisto. È previsto un workshop – tenuto da tutor qualificati – rivolto ai registi e ai produttori dei progetti selezionati per massimizzare l'efficacia delle presentazioni alla platea di esperti.

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