FESTIVAL Stati Uniti / Paesi nordici
Alicia Vikander eletta Astro Nascente a Palm Springs
- Rams del regista islandese Grímur Hákonarson ha ricevuto il Premio dei critici al Miglior Attore nella vetrina internazionale americana
L'attrice svedese ventisettenne Alicia Vikander è stata incoronata Astro Nascente all'ultimo Palm Springs International Film Festival, mentre gli attori islandesi Sigurður Sigurjónsson e Theodór Júlíusson hanno ritirato il Premio FIPRESCI ai Migliori Attori in un Film Straniero, assegnato dalla critica internazionale, per le loro interpretazioni in Rams [+leggi anche:
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intervista: Grimur Hakonarson
scheda film] del regista islandese Grímur Hákonarson, alla cerimonia di chiusura dell'evento allo Spencer's Restaurant di Palm Springs.
La Vikander è stata premiata per il suo ruolo in The Danish Girl [+leggi anche:
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intervista: Paco Delgado
scheda film] del regista britannico Tom Hooper, in cui ha interpretato Gerda Wegener, moglie del primo transgender danese Lili Elbe. "Una presenza scenica sorprendente e una prestazione magistrale - la Vikander esprime tanto amore e dolore", ha detto il presidente del festival Harold Matzner.
Nominata per due Golden Globe (per Miglior Attrice in The Danish Girl e Miglior Attrice Non Protagonista in Ex Machina [+leggi anche:
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scheda film] di Alex Garland), l'attrice è inoltre in lizza per i BAFTA Awards per i due ruoli, che saranno assegnati il 14 febbraio. Avendo già girato le pellicole americane Il Sapore Del Successo di John Wells e The Light Between Oceans [+leggi anche:
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scheda film] di Derek Cianfrance e Tulip Fever del regista britannico Justin Chadwick, la Vikander sta lavorando con l'attore americano Matt Damon al sequel di Bourne ancora senza titolo, diretto dal regista britannico Paul Greengrass.
In Rams di Hákonarson, Sigurjónsson e Júlíusson interpretano due fratelli che vivono fianco a fianco nella remota valle di Bárdardalur, ma che non si parlano da 40 anni; ora devono unirsi per salvare ciò che hanno di più caro: il loro gregge di pecore e i loro pregiati montoni. La giuria li ha elogiati per "la loro verve cupamente comica e il loro senso di passato condiviso, e il modo aggraziato con cui guidano i loro personaggi dall'ostilità all'interdipendenza". Fin dalla sua presentazione a Cannes lo scorso anno, dove vinse il premio Un Certain Regard, il film ha vinto 13 premi durante il suo tour del circuito dei festival internazionali.
(Tradotto dall'inglese)
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