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INDUSTRIA Italia

I numeri del cinema 2015: meno film e budget più alti - 2

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- I dati sulla produzione elaborati da DG Cinema e ANICA registrano una crescita dei costi medi e del numero di coproduzioni. Aumenta il sostegno statale e il ricorso al tax credit

I numeri del cinema 2015: meno film e budget più alti - 2

(Leggi qui la prima parte)

Sostegno pubblico
Dei 141 film ammissibili prodotti nel 2015, 35 lungometraggi di Interesse Culturale hanno ottenuto un contributo nazionale alla produzione per un ammontare complessivo che raggiunge quasi i 14M €. Sono 37 le Opere Prime e Seconde prodotte nel 2015 che hanno ottenuto un sostegno complessivo pari a circa 7M €. Rispetto al 2014, è aumentato il numero di Opere Prime e Seconde prodotte grazie al sostegno statale e si è mantenuto costante quello dei lungometraggi di Interesse Culturale, sebbene il contributo per i film prodotti nel 2015 sia in leggera diminuzione rispetto a quello deliberato a favore dei film prodotti nell’anno precedente.

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I contributi sovranazionali deliberati a favore dei film ammissibili prodotti nel 2015 si mantengono costanti rispetto all’anno precedente. In relazione al contributo di Europa Creativa - Sottoprogramma MEDIA, restano identici sia il numero di film che il contributo deliberato, mentre si registra un lieve aumento se si considera il Fondo Eurimages, con il quale sono state sostenute 9 coproduzioni per un ammontare di circa 3M €. 

Tax credit
Tra i film ammissibili nel 2015, si è registrato un aumento nel numero di progetti per i quali è stato richiesto il tax credit per gli investitori esterni al settore e il tax credit per la distribuzione. Resta stabile il numero di film con richiesta di tax credit per la produzione, per i quali si conferma la maggior adesione alla misura per i film con budget medio-alti. Tutti i film di iniziativa italiana con costi superiori a 1,5M € hanno richiesto il credito per la produzione. La percentuale scende nel caso di opere con costo tra i 200.000 € e 1,5 M€ e precipita a solo un terzo dei film low budget (sotto i 200.000 €).

Il tax credit dedicato alle produzioni estere realizzate in Italia subisce una leggera flessione nel numero di film che passano da 30 nel 2014 a 24 nel 2015, ma comunque con cifre molto più alte dei primi 5 anni di applicazione, e vede aumentare leggermente il numero di paesi di provenienza delle società committenti

Audiovisivo
Altra novità, l’estensione dell’analisi al settore della produzione audiovisiva sostenuta con le apposite forme di tax credit, introdotte dal marzo 2015, per la produzione di opere destinate alla televisione o al web sia nazionali, sia estere realizzate in Italia.  Le opere ritenute ammissibili nel 2015 sono state 104. Soltanto 9 progetti vedono come destinazione primaria la piattaforma web, mentre la gran parte dei titoli (95) è rivolta ad una primaria distribuzione televisiva. C’è una netta prevalenza di progetti di fiction (84) rispetto a documentari (13) e animazione (7). Il credito totale richiesto è stato pari a 54,2M € per un totale di investimenti complessivi pari a poco meno di 360M €.

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