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SALONICCO 2016

Salonicco annuncia la sua line-up completa

di 

- La nuova direzione del festival presenterà un'ampia serie di anteprime e retrospettive, mentre i greci si riprendono l'evento

Salonicco annuncia la sua line-up completa
Park di Sofia Exarchou

Alcuni film greci che hanno girato il mondo sfideranno dei successi indie internazionali nella Competizione Internazionale di quest'anno, cuore pulsante del Festival di Salonicco (TIFF, 3-13 novembre), che vedrà la sua vasta serie di anteprime e retrospettive accompagnata da un ritorno in pompa magna dei titoli locali, poiché i greci reclamano il loro posto al principale evento cinematografico del Paese.

Inaugurando il Festival Greco, evento collaterale che si svolge in contemporanea alle principali festività, il 57° TIFF presenterà ai visitatori locali e internazionali un assaggio dell'intera gamma di ciò che l'industria cinematografica locale ha da offrire. Con 27 titoli nazionali, tra cui alcuni film non ancora visti e già proiettati, prodotti nel corso dell'ultimo anno, il panorama non competitivo includerà film quali l'acclamato Worlds Apart [+leggi anche:
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di Christoforos Papakaliatis, il potenziale blockbuster di Sotiris Tsafoulias Another Me e l'apprezzato finalista del Premio LUX di Argyris Papadimitropoulos Suntan [+leggi anche:
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intervista: Argyris Papadimitropoulos
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Nel frattempo, l'opera prima di Sofia Exarchou presentata in anteprima a San Sebastián, Park [+leggi anche:
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intervista: Sofia Exarchou
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, promossa all'Agora del TIFF, dove ha vinto due premi allo sviluppo nel 2012, chiuderà il cerchio tornando a Salonicco, aggiudicandosi uno dei tre spazi riservati ai titoli locali della Competizione Internazionale del TIFF. Il successo di Locarno di Stergios Paschos Afterlov [+leggi anche:
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intervista: Stergios Paschos
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e il concorrente a Busan di Yiannis Sakaridis Amerika Square [+leggi anche:
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saranno gli altri due sfidanti locali che si contenderanno il Golden Alexander, mentre la competizione straniera include il vincitore del Premio FIPRESCI a San Sebastián Lady Macbeth [+leggi anche:
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di William Oldroyd, Sámi Blood [+leggi anche:
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di Amanda Kernell, premiato a Venezia e il concorrente al Certain Regard di Cannes The Transfiguration di Michael O'Shea.

Rendendo omaggio alla leggenda argentina Leonardo Favio e al francese sovversivo Philippe Grandrieux con delle retrospettive selettive, gli omaggi del festival comprendono anche un programma co-finanziato dall'UE di film incentrati sulle donne, un mix eclettico di proiezioni di mezzanotte e una retrospettiva esaustiva della produzione dell'autore turco pioniere Zeki Demirkubuz.

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(Tradotto dall'inglese)

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