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FESTIVAL Svizzera

Il Geneva International Film Festival Tous Ecrans premia un film iraniano

di 

- Life and a Day, primo lungometraggio del regista iraniano Saeed Roostaee, si aggiudica il Reflet d’or della 22esima edizione del Geneva International Film Festival Tous Ecrans

Il Geneva International Film Festival Tous Ecrans premia un film iraniano
Life and a Day di Saeed Roostaee

La 22esima edizione del Geneva International Film Festival Tous Ecrans di Ginevra si conclude con la proiezione di Yourself And Yours del coreano Hong Sang-soo, un film esigente e minimalista che ricorda l’universo assurdo e trasgressivo di Buñuel. Durante la cerimonia di premiazione l’artista e regista tailandese Apichatpong Weerasethakul è stato premiato con il prestigioso riconoscimento Film&Beyond.

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Il palmarès di questa 22esima edizione consacra Life and a Day del regista iraniano Saeed Roostae, un film che ha messo d’accordo la giuria grazie ad un dosaggio perfetto di sensibilità e estetismo. Park [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sofia Exarchou
scheda film
]
della regista greca Sofia Exarchou e Alipato-The Very Brief Life of an Ember del bad boy del cinema filippino Khavn de la Cruz si sono invece aggiudicati ex-aequo due menzioni speciali della giuria. Il Reflet d’oro della miglior serie TV è stato vinto dagli statunitensi Richard Price e Steven Zaillian con il loro The Night Of, menzione speciale a Golden Life di Gábor Krigler.

Il primo Reflet d’oro per un’opera in realtà virtuale è andato a Joost Jordens e Mike von Rotz con il loro Transition, menzione speciale a Drawing Room di Jan Rothuizen, Sara Kolster, Juul Spree e Harm van de Ven ex-aequo con Easter Rising: Voice of a Rebel di Oscar Raby. La nuova sezione competitiva dedicata ai videoclip ha assegnato il Reflet d’oro a Panda (Desiigner) di Paul Geusebroek, menzione speciale a Submarine (The Shoes ft. Blaine Harris) di Karim Huu Do. Un ulteriore premio è stato assegnato alla serie web La Bateau de l’Enfer di Julian Nodolwsky e Joachim Barbier.

Una 22esima edizione che ha confermato le aspettative con la presenza di più di 30 000 festivalieri e numerosi ospiti internazionali.

Il Palmarès del Geneva International Film Festival Tous Ecrans:

Miglior film competizione internazionale lungometraggi
Life and a Day - Saeed Roostae (Iran)
Menzione speciale
Park [+leggi anche:
recensione
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intervista: Sofia Exarchou
scheda film
]
 - Sofia Exarchou (Grecia/Polonia)
Alipato-The Very Brief Life of an Ember - Khavn de la Cruz (Filippine)

Miglior film competizione internazionale serie TV
The Night Of - Richard Pricee Steven Zaillian (Stati Uniti/Regno Unito)
Menzione speciale
Golden Life - Gábor Krigler (Ungheria)

Miglior opera realtà virtuale, competizione internazionale
Transition - Joost Jordens e Mike von Rotz (Paesi Bassi)
Menzione speciale
Drawing Room - Jan Rothuizen, Sara Kolster, Juul Spree e Harm van de Ven (Paesi Bassi)
Easter Rising: Voice of a Rebel - Oscar Raby (Australia)

Miglior film competizione videoclip
Panda (Desiigner) - Paul Geusebroek (Stati Uniti)
Menzione speciale
Submarine (The Shoes ft. Blaine Harris) - Karim Huu Do (Stati Uniti)

Miglior film competizione serie web
La Bateau de l’Enfer - Julian Nodolwsky e Joachim Barbier (Francia/Germania)

Miglior cortometraggio
A Man Returned - Mahdi Fleifel (Regno Unito)
Menzione speciale
A Woman and her Car - Loïc Darses (Canada)

Premio RTS miglior cortometraggio
The Age of Sirens - Héloïse Pelloquet (Francia)

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