email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ESTOCCOLMA 2016

Godless vince il suo terzo trofeo nordico al festival di Stoccolma

di 

- Dopo aver vinto i primi premi a Reykjavik e Copenhagen, l'opera prima di Ralitza Petrova ha ricevuto il Cavallo di Bronzo nella capitale svedese

Godless vince il suo terzo trofeo nordico al festival di Stoccolma
La regista Ralitza Petrova con il suo Cavallo di Bronzo

Lo scorso venerdì 18 novembre, l'opera prima della regista bulgara Ralitza Petrova, Godless [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ralitza Petrova
scheda film
]
, ha aggiunto il trofeo cinematografico più pesante al mondo, il Cavallo di Bronzo da 7,3 kg, alla sua collezione di primi premi, quando la Petrova ha ritirato il Premio al Miglior Film al 27° Stockholm International Film Festival, che si è concluso domenica.

"Un capolavoro sorprendente", ha detto la giuria. "Questo è cinema di primissimo ordine e segna l'arrivo di un nuovo grande nome all'interno del settore - Godless vivrà per sempre nei cuori e nelle menti dei suoi spettatori". La star bulgara del film, Irena Ivanova, è stata eletta Miglior Attrice per aver interpretato un'infermiera che traffica le carte d'identità dei pazienti affetti da demenza sul mercato nero per furti d'identità, spinta dalla promessa di denaro facile e dalla dipendenza da morfina.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

È stata la terza vittoria nordica di Godless, dopo aver ricevuto il Puffino d'Oro per il Miglior Film al Reykjavik International Film Festival in Islanda (8 ottobre - vedi news) e il Premio Nuovi Talenti del CPH PIX al Copenaghen International Film Festival in Danimarca (10 novembre - vedi news). Quando è stato presentato al Festival di Locarno, ha vinto quattro premi, tra cui il Pardo d'Oro al Miglior Film.

Old Stone del regista cinese Johnny Ma - thriller psicologico su un tassista che combatte la burocrazia e la manipolazione legale in Cina - gli è valso i Premi alla Miglior Regia e alla Miglior Sceneggiatura Originale. Nel frattempo, l'attore francese Kévin Azaïs, che ha interpretato un giovane punk rocker in A Taste of Ink [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Morgan Simon
scheda film
]
di Morgan Simon, ha vinto il Premio al Miglior Attore.

Katie Says Goodbye del regista statunitense Wayne Roberts, che narra di una diciassettenne nel sud-ovest americano che si prostituisce per realizzare il suo sogno di una nuova vita a San Francisco, ha vinto il Premio Impatto della Città di Stoccolma da 1 milione di corone svedesi (€103.000), attribuito "per evidenziare la possibilità del cinema di portare cambiamento e dialogo attraverso la raffigurazione di soggetti contemporanei".

Di seguito la lista completa dei premiati al 27° Stockholm International Film Festival:

Cavallo di Bronzo al Miglior Film
Godless [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ralitza Petrova
scheda film
]
– Ralitza Petrova (Bulgaria/Danimarca/Francia)

Miglior Opera Prima
Sand Storm [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
– Elite Zexer (Israele/Francia)

Miglior Regia
Johnny Ma – Old Stone (Cina/Canada)

Miglior Sceneggiatura Originale
Johnny Ma – Old Stone

Miglior Fotografia
Andrei Butica – Dogs [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bogdan Mirica
scheda film
]
(Romania/Francia/Bulgaria/Qatar)

Miglior Attrice
Irena Ivanova – Godless

Miglior Attore
Kévin Azaïs – A Taste of Ink [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Morgan Simon
scheda film
]
(Francia)

Miglior Documentario
Hooligan Sparrow – Nanfu Wang (Cina/USA)

Premio Impatto di Stoccolma
Wayne Roberts – Katie Says Goodbye (USA/Francia)

Miglior Cortometraggio
Imago –Raymund Ribay Gutierrez (Filippine)

Astro Nascente di Stoccolma
Filip Berg

Premio FIPRESCI al Miglior Film
American Honey [+leggi anche:
recensione
trailer
Q&A: Andrea Arnold
scheda film
]
– Andrea Arnold (Regno Unito/USA)

Premio di Stoccolma alla Carriera
Francis Ford Coppola

Premio Visionario di Stoccolma
François Ozon

Borsa di Studio 1 Km Film
Frida Kempff – Dear Kid (Svezia)

Premio iFestival
Trial and Error – Antje Heyn (Germania)

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy