email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FINANZIAMENTI Polonia

Sostegno alle coproduzioni minoritarie polacche

di 

- 15 coproduzioni minoritarie hanno beneficiato nel 2016 del sostegno accordato dal Polish Film Institute tramite un nuovo fondo speciale creato l’anno scorso

Sostegno alle coproduzioni minoritarie polacche
La regista Claire Denis, che coprodurrà il suo prossimo film High Life con la Polonia

Al fine di incoraggiare le produzioni internazionali, il Polish Film Institute (PISF) ha istituito nel 2016 un fondo speciale dedicato alle coproduzioni minoritarie. La commissione, presieduta dal regista Andrzej Jakimowski, ha quindi organizzato tre sessioni durante le quali gli esperti hanno esaminato 44 progetti di film candidati al sostegno, di cui 15 hanno ottenuto un parere favorevole.

Il principale beneficiario dei 349 000 euro di sostegno è High Life [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Claire Denis
scheda film
]
di Claire Denis, coprodotto dalla Polonia via Madants con Alcatraz Films (Francia), Pandora Film (Germania) e The Apocalypse Films (Regno Unito). Dovlatov del russo Alexey German Jr. è supportato con 203 000 euro (coproduttore polacco: Message Film) e Under The Tree [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Hafsteinn Gunnar Sigurðsson
scheda film
]
dell’islandese Hafsteinn Gunnar Sigurdsson, sempre prodotto da Madants, ha ricevuto 86 000 euro di sostegno. Tra gli altri beneficiari, si possono citare i film firmati da Greg Zglinski, Diego Lerman, Janis Nords, Etienne Kallos, Jan Hrebejk e Antonio Morabito.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Come ha sottolineato Robert Balinski, membro della commissione del Polish Film Institute per le coproduzioni minoritarie, il fondo è orientato per il momento al giovane cinema europeo, con un accento posto sulla cooperazione con l’Europa centrale e orientale, in particolare con la Repubblica Ceca, la Lituania, la Lettonia, la Bulgaria, la Georgia e l’Ucraina. "Non dimentichiamo ovviamente i grandi mercati europei", ha precisato, "ma un’intensa cooperazione nella nostra regione è maggiormente efficace in termini di reciprocità, ossia comporta un maggior sostegno straniero in futuro per i progetti polacchi".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy