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FILM Portogallo

Paula Rego: Stories and Secrets arriva sugli schermi portoghesi

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- Nick Willing traccia un ritratto intenso della madre Paula Rego: l’occasione per scoprire la vita e le opere di una delle figure di spicco della pittura portoghese

Paula Rego: Stories and Secrets arriva sugli schermi portoghesi
Paula Rego con il figlio, il regista Nick Willing

La pittrice Paula Rego, portoghese di nascita ma residente a Londra, è sotto i riflettori questo mese con il film Paula Rego: Stories and Secrets, pronto a sbarcare in anteprima sugli schermi del suo paese d’origine.

Nota per la sua riservatezza, la Rego esce per la prima volta allo scoperto in questo documentario diretto dal figlio Nick Willing, che ripercorre alcuni degli eventi che hanno costellato l’intensa vita dell’artista, dall’impegno contro il fascismo nel proprio paese al matrimonio con il collega britannico Victor Willing, fino alla depressione scatenata dalla misoginia del mondo dell’arte e di cui la pittrice è stata vittima.

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Grazie all’accesso privilegiato agli archivi familiari, Willing intreccia estratti di vecchi video domestici con foto di famiglia e interviste rilasciate nel corso di sessant’anni a riprese della madre mentre è al lavoro nel suo studio inglese.

Il risultato è un’immersione totale nella vita e nelle opere di un’artista che, nata in Portogallo in un luogo non adatto ad una donna - come un giorno le disse suo padre - ha poi lasciato il paese alla volta del Regno Unito con una borsa di studio sotto braccio. Sul finire degli anni ‘50 entra a far parte della scena artistica londinese e sperimenta una nuova consapevolezza sessuale. Molto esplicita sulla mentalità predominante all’epoca, la Rego rivela di aver avuto una serie di aborti volontari prima di rimanere incinta della sua prima figlia e decidere di tenere il bambino. Dopo pochi anni in Portogallo e giunta sull’orlo della bancarotta, insieme al marito e ai loro tre figli decide di tornare a Londra per iniziare una vita nuova.

Prima del trasferimento in Inghilterra, Paula Rego usava i suoi dipinti come un’arma contro la dittatura. Nella capitale inglese continua a trattare questioni controverse relative alla condizione femminile, come ad esempio il diritto all’aborto. Nel 1990, crea una notevole serie di opere sull’argomento, con l’obiettivo di influenzare in favore del “sì” il voto portoghese al referendum sulla depenalizzazione dell’aborto. 

Ma il successo non arriva immediatamente, anzi. Sia la Rego che Willing diventano famosi soltanto negli anni ‘80 e la pittrice realizza i suoi lavori più ispirati e provocatori dopo la morte del marito, avvenuta nel 1988, che la spinge ad elaborare un approccio creativo più basato su drammi personali, illustrazioni letterarie, fantasie perverse e verità inconfessabili – alcune delle quali trovano la via della confessione proprio nel documentario, per bocca di un’artista che, all’età di 82 anni, non prova più vergogna.

La distribuzione cinematografica di Paula Rego: Stories and Secrets si svolge in parallelo all’apertura di una mostra nella città di Cascais e alla proiezione al Museo del cinema portoghese di dieci film diretti dai registi preferiti della pittrice, da Luis Buñuel a Walt Disney, passando per Federico Fellini e Pedro Almodóvar.

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(Tradotto dall'inglese)

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