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FILM Estonia / Regno Unito / Belgio

Behind the Random Denominator: una ventata d’aria fresca per il cinema di genere estone

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- Questo debutto horror - che ha avuto la sua prima mondiale al recente Festival del cinema horror e fantasy di Haapsalu in Estonia - gioca con i cliché del genere e si presenta come un film rompicapo

Behind the Random Denominator: una ventata d’aria fresca per il cinema di genere estone
Mart Sander in Behind the Random Denominator

Come in molti paesi con una bassa produzione audiovisiva, quelli di genere non rappresentano una percentuale elevata dei film prodotti in Estonia. Sarebbe difficile infatti nominarne più di uno negli ultimi trent’anni o più. Quindi, il film d’esordio di Mart Sander, Behind the Random Denominator [+leggi anche:
trailer
intervista: Mart Sander
scheda film
]
, palesemente un thriller horror, risveglierà indubbiamente l’interesse di coloro che cercano qualcosa di diverso dal paese baltico.

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Un uomo senza nome (Mart Sander, che dirige e scrive anche) siede da solo nella sua casa gotica, circondato da pioggia e vento battenti e con l’elettricità che va e viene. Usa il cellulare per contattare la sua ex partner e il suo compagno di bevute, che si dirige verso la casa con una scorta di bevande. Ma quando un "agente" chiama e propone al nostro protagonista senza nome di risolvere un rompicapo numerico, le cose cominciano a diventare strane. Con la possibilità di collegare tutto, compreso il passato e il futuro, quanto tempo durerà la notte?

Questo film indipendente gioca con i cliché del genere, usando ogni trucco in materia, dai salti di paura all’atmosfera da casa stregata. Ma enfatizza allegramente tutti questi elementi, e riesce a risultare comodamente familiare fornendo al tempo stesso alcune soddisfacenti sorprese lungo la strada.

Il film tende a virare verso il teatrale. Ci sono parti molto lunghe che tendono a rallentare, e le performance sono tutte piuttosto approssimative. Ma ci sono molta invenzione e buone intenzioni qui che permettono di perdonare alcuni degli elementi meno compiuti.

Un film che dovrebbe trovare spazio nei festival di genere e presso gli appassionati che hanno familiarità con i cliché con cui gioca. E che potrebbe anche essere d'ispirazione per i registi estoni che stanno cercando di creare i loro film di genere.

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(Tradotto dall'inglese)

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