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PRODUZIONE Lituania / Ucraina / Francia

Mantas Kvedaravičius finisce di girare il suo nuovo film

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- Si sono concluse pochi giorni fa, ad Atene, le riprese dell’ultima opera del regista lituano, il cui titolo provvisorio è STÁSIS

Mantas Kvedaravičius finisce di girare il suo nuovo film
Sul set di STÁSIS

Il cineasta lituano Mantas Kvedaravičius è noto per i suoi saggi in forma di documentario Barzakh (2011) e Mariupolis [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mantas Kvedaravicius
scheda film
]
(2016), presentanti e premiati ai maggiori festival cinematografici internazionali, dalla Berlinale al Busan International Film Festival, passando per l’Hong Kong Film Festival, fino all’evento Visions du Réel di Nyon.  Il suo nuovo film, per il momento intitolato STÁSIS, scava nei bassifondi delle antiche città imperiali di Atene, Istanbul e Odessa. La vita in un bar sudanese, un negozio di antiquariato vecchio di cent’anni e un bordello: sono questi i punti focali dell’esplorazione visiva condotta da Kvedaravičius, che combina ricerca documentaristica e strutture narrative non convenzionali (ha conseguito un dottorato in antropologia sociale all’Università di Cambridge), per parlare con delicatezza dell’amore e della morte nelle loro forme più estreme.

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Il complesso progetto cinematografico ha coinvolto una troupe molto variegata: l’idea alla base della sceneggiatura è stata concepita da un esperto di studi di genere, il Dott. Eirini Avramapoulou, la trama è stata poi sviluppata dallo scrittore ateniese  Evangelos Koutsourakis, le riprese si sono svolte sotto la supervisione del direttore della fotografia ucraino Viacheslav Tsvietkov,che aveva già collaborato con Kvedaravičius in Mariupolis, tuttavia parte del materiale è stato girato dall’attore protagonista, Mehdi Mohammed, dal direttore della fotografia greco Yorgos Michelis e dallo stesso Kvedaravičius.

Per quanto riguarda il cast principale — formato dalle ucraine Rita Burkovska e Hanna Bilobrova, dal sudanese Mehdi Mohammede dal turco Garip Oezdem — gli attori rappresentano le proprie esperienze personali attraverso dei personaggi fittizi. Le location usate per le riprese, in gran parte reali, sono state adattate per la pellicola dal lituano Jurij Grigorovic.La colonna sonora verrà invece composta dall’ucraino Anton Baibakov, in collaborazione con il gruppo ucraino di “caos etnico” DakhaBrakha.

STÁSIS è una coproduzione tra Lituania, Ucraina e Francia, con un budget che ammonta a 1,14 milioni di euro. La società di produzione principale è la lituana Studio Uljana Kim (Uljana Kim), cui seguono l’ucraina ESSE Production House (Vitaliy Sheremetiev e Natalia Libet) e la francese Rouge International (Nadia Turincev e Julie Gayet), oltre che la compagnia di produzione dello stesso Kvedaravičius, la Extimacy Films. Si ricorda che Studio Uljana Kim e Rouge International erano coproduttori anche dell’opera precedente di Kvedaravičius, Mariupolis. STÁSIS ha già ottenuto il sostegno finanziario del Centro cinematografico lituano e dell’Agenzia statale per il cinema ucraino. L’uscita della pellicola è prevista per il 2018.

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(Tradotto dall'inglese)

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