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INDUSTRIA Francia / Spagna

Sei progetti spagnoli a Parigi per Small is Biútiful

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- I professionisti francesi scoprono i progetti di di Max Lemcke, Asier Altuna, Jo Sol, Pablo Aragüés, Pilar Palomero e David Martín de los Santos

Sei progetti spagnoli a Parigi per Small is Biútiful
Il regista Max Lemcke

Organizzato nel quadro di "Dífferent 10! L'autre cinéma espagnol" da Espagnolas en París e dalla Commission du Film d'Ile-de-France, in partenariato con Marché du Film del Festival di Cannes, Small is Biútiful riunisce al Patio Opéra produttori, distributori e venditori internazionali francesi intorno a una selezione di sei progetti di lungometraggi spagnoli, proposti da autori talentuosi alla ricerca di partner francesi. Un incontro che ha già mostrato la sua efficacia in passato, con film come La madre [+leggi anche:
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intervista: Alberto Morais
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di Alberto Morais (attualmente nelle sale in Francia), Mimosas [+leggi anche:
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intervista: Oliver Laxe
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di Oliver Laxe (Grand Prix alla Settimana internazionale della critica a Cannes) o, ancora, La Niña de Fuego [+leggi anche:
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intervista: Carlos Vermut
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di Carlos Vermut (premiato a San Sebastian nel 2014).

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Tra i progetti presentati, spicca Cosmética del enemigo di Max Lemcke (premiato a Malaga nel 2011 con Cinco metros cuadrados [+leggi anche:
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intervista: Max Lemcke
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) prodotto da Juan Romero per la società madrilena LikeDo Media. La sceneggiatura scritta dal regista con Pep Garrido è incentrata su un uomo d’affari che si trova all’aeroporto e sta leggendo mentre aspetta il suo volo. Un altro passeggero gli si avvicina e inizia a raccontargli dei fatti dapprima intriganti, poi sempre più sconvolgenti e sanguinari. Confessioni macabre che finiscono per avere un effetto sconcertante su chi le ascolta, trasformando il banale ritardo di un volo nel peggiore degli incubi…

Tra gli altri film selezionati quest’anno, compare El Cas Maldoror di Jo Sol (recentemente apprezzato con Vivir y otras ficciones [+leggi anche:
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intervista: Jo Sol
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, mostrato fuori concorso a San Sebastian e vincitore l’anno scorso a Cinemed di Montpellier), prodotto da Loris Omedes per la società di Barcellona Bausan Films. Il regista ha adattato i celebri Canti di Maldoror di Lautréamont incrociandoli con la ricostruzione della movimentata vita dell’autore stesso (il cui vero nome era Isidore Ducasse); il film dovrebbe essere girato in Francia nel febbraio 2018 con un cast francese.

La selezione 2017 di Small is Biútiful include anche Kilker "el cazador de grillos" di Asier Altuna (nominato ai Goya 2006 come Miglior regista esordiente con Aupa Etxebeste! e la cui ultima fatica, Amama [+leggi anche:
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intervista: Asier Altuna
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, era in concorso al San Sebastian nel 2015), prodotto dalla società basca Txintxua Films. Scritta dal regista stesso, la sceneggiatura, ci accoglie in una famiglia (composta dai genitori e dai loro due figli trentenni) nel momento in cui si sta avvicinando la morte del padre e si pone la questione della libertà di decidere dove vivere e come morire.

Da segnalare anche 1200 almas di Pablo Aragüés, un thriller fantastico che prevede nel cast Ingrid García-Jonsson, Jean Reno, Àlex Monner e Nicolás Coronado. Scritta dal regista, la sceneggiatura racconta di una giovane donna che fa ritorno al villaggio da cui proviene la sua famiglia, per compiere le ultime volontà della madre scomparsa. Ma accadano fatti molto strani… La produzione è di Marta Cabrera Producciones, società con base a Saragozza.

Tra le opere selezionate anche quella della regista Pilar Palomero, il cui primo lungometraggio Las niñas [+leggi anche:
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intervista: Pilar Palomero
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(prodotto da Valerie Delpierre per Inicia Films) è ambientato in una scuola cattolica per ragazze, nel 1992. Il cast includerà Carmen Maura, Elvira Mínguez e Lola Dueñas, e tra i partner già interessati il venditore internazionale New Europe Film Sales.

Infine, è presente il progetto La vida era eso [+leggi anche:
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intervista: Damián París e Rosa García…
intervista: David Martín de los Santos
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 di David Martín de los Santos (prodotto da Damián París per Lolita Films), anche questo con Carmen Maura al fianco di Anna Castillo. Il regista stesso ha scritto questa storia che si sviluppa dall’incontro di due immigrate spagnole di differenti generazioni, che dividono una stanza d’ospedale in Francia. Contro ogni previsione, è la più giovane muore e, poiché nessuno viene a reclamare il corpo, la sua compagna di stanza decide di intraprendere un viaggio in Spagna in cerca della famiglia a cui restituire le ceneri.

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(Tradotto dal francese)

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