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EVENTI Europa

Settimana del cinema europeo

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- Viviane Reding, Commissario Ue per la cultura e gli audiovisivi, annuncia: "A novembre proiezioni e incontri in 50 città"

Il cinema europeo sta bene, è in crescita e il suo futuro promette nuove sorprese. Ad affermarlo è Viviane Reding, Commissario europeo per la cultura e gli audiovisivi, che ha presentato a Cannes il Premio Media, assegnato al regista bosniaco Danis Tanovic per No Man's Land.

Viviane Reding ha fornito le cifre di questa crescita: più 27 per cento di film europei nelle sale, con il 21 per cento in più di film non nazionali.
L'Unione europea porta il suo contributo e l'esempio è qui al Festival, dove 8 dei film selezionati sono supportati dal Programma Media. "Ma si può fare di più - ha aggiunto la Reding - con nuovi strumenti: dal 15 al 23 novembre lanceremo la Settimana del patrimonio cinematografico europeo, con la proiezione dei film più rappresentativi nelle sale cinematografiche e cineteche di 50 città, una iniziativa indirizzata soprattutto ai giovani, agli studenti, con la partecipazione di registi di fama mondiale". Contemporaneamente partirà anche Netd@ys, che attraverso Internet metterà in collegamento tra di loro migliaia di scuole europee e non, per discutere i temi dell'educazione all'immagine.
"Durante questa settimana - ha aggiunto il Commissario europeo - chiederemo una mobilitazione anche alle televisioni europee, pubbliche e private, per sensibilizzare il pubblico".

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Viviane Reding ha annunciato inoltre l'allargamento delle frontiere del nostro cinema: "Ci sono otto nuovi candidati, soprattutto Paesi dell'Est, al programma Media. Si tratta di Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Repubblica Slovacca. Una decisione simile sarà presa presto anche per la Slovenia. È tempo che tendiamo la mano a Paesi con una grande tradizione cinematografica, i cui film non hanno però mercato in Europa". (Le informazioni sul funzionamento del programma sono disponibili su questa pagina).

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