19/12/2003 - La coproduzione britannica Cold Mountain concorre in otto categorie dei premi che anticipano gli oscar. Tre produzioni europee in lizza per il miglior film straniero. Gli attori britannici fanno scuola

L'Europa sarà ben rappresentata il 25 gennaio alla cerimonia di premiazione dei Golden Globes. Considerato che si tratta dei premi assegnati dalla stampa estera ai migliori film americani dell'anno, per il Vecchio Continente le nomination annunciate ieri sono una bella soddisfazione. La Hollywood Foreign Press Association, di cui fanno parte una novantina di giornalisti stranieri accreditati a Hollywood, ha candidato Ritorno a Cold Mountain [+leggi anche:
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scheda film], coproduzione anglo-americana dell'inglese Anthony Minghella, in otto categorie. Per il miglior film se la dovrà vedere con Il signore degli anelli: il ritorno del re di Peter Jackson, Master and Commander di Peter Weir, Mystic River di Clint Eastwood e Seabiscut, un mito senza tempo di Gary Ross.

Per il premio nella categoria "migliori commedie" sono stati selezionati Sognando Beckham [+leggi anche:
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scheda film] di Gurinder Chadha e Love Actually [+leggi anche:
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scheda film] di Richard Curtis (candidato anche per la migliore sceneggiatura insieme all'irlandese Jim Sheridan per In America). I due film britannici si troveranno di fronte a Big Fish di Tim Burton, Lost in Translation di Sofia Coppola e Alla ricerca di Nemo. Ritorno a Cold Mountain ha ottenuto anche la nomination per la miglior regia, la miglior sceneggiatura, il miglior attore (il londinese Jude Law) e la migliore attrice protagonista (Nicole Kidman).

Anthony Minghella ha commentato così le otto nomination per il suo film: "Sono felicissimo per questo generoso tributo che la Hollywood Foreign Press ha voluto riconoscere a Cold Mountain. Spero che il loro entusiasmo stimoli gli spettatori ad andare a vedere il film nei cinema. E' stato un lungo viaggio la realizzazione del film, per me e per i tecnici e il cast. Queste nomination sono un magnifico regalo di natale".

Questa invece la cinquina in lizza per il miglior film straniero: Le invasioni barbariche [+leggi anche:
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scheda film] (Francia e Canada), Good Bye, Lenin! [+leggi anche:
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intervista: Wolfgang Becker
scheda film] (Germania), Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano [+leggi anche:
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scheda film] (Francia), Osama (Afghanistan) e Il Ritorno (Russia). La scuola di recitazione britannica ha ricevuto molte candidature: oltre Jude Law, sono candidati Helen Mirren (Calendar Girl), Ben Kingsley (House of Sand and Fog) e Albert Finney (Big Fish). Due nomination anche per il film britannico, La ragazza con l'orecchino di Perla (migliore attrice e colonna sonora). La cerimonia annuale dei Golden Globe Awards, giunta alla 61esima edizione, è in programma per il 25 gennaio.

Per la lista completa dei candidati: consultare il sito dei Golden Globes