23/12/2003 - A Natale dominano tradizionamente i blockbuster americani. Ma quest’anno è molto ricca anche la programmazione di pellicole di qualità del Vecchio Continente. Quantità contro qualità?

A Natale l’Europa ci si mette d’impegno e in uno dei periodi chiave per la distribuzione cinematografica nelle sale, tenta di contrastare il consueto sbarco delle pellicole made in USA.
Se da una parte l’arrivo di film come Mona Lisa Smile dell’inglese Mike Newell o In the cut di Jane Campion per tacere di blockbuster come il terzo capitolo de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson o l’irrinunciabile Disney, In cerca di Nemo fanno fremere i botteghini nazionali, dall’altra gli altrettanto numerosi film europei non si lasciano intimorire e viaggiano da un capo all’altro del Vecchio Continente. E’ il caso del film d’animazione franco-belga-canadese Appuntamento a Belleville [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Sylvain Chomet che arriva anche nelle sale della Grecia e della Norvegia o delle produzioni francesi come Ah! Se fossi ricco di Michel Munz e Gérard Bitton e Swimming Pool [+leggi anche:
trailer
scheda film] di François Ozon che allieteranno il pubblico della Repubblica Ceca e della Norvegia.

Mentre in Italia domina la produzione nazionale con la tradizionale coppia natalizia Massimo Boldi/Christian De Sica riunita dall’imprescindibile Neri Parenti in Natale in India, oltre al nuovo film di Vincenzo Salemme Ho visto le stelle! e l’ultima fatica di Leonardo Pieraccioni Il paradiso all’improvviso, che esce anche in Svizzera il prossimo 26 dicembre, in Portogallo arriva l’atteso adattamento del best-seller della scrittrice americana Tracy Chevalier La ragazza con l’orecchino [+leggi anche:
trailer
scheda film], diretto da Peter Webber e interpretato da Colin Firth e Scarlet Johansson. La Spagna accoglie invece il film drammatico di Mike Leigh Tutto o Niente [+leggi anche:
trailer
scheda film] mentre in Austria arriva l’ultimo film made in Svezia, Kops del giovane Josef Fares.