Wesele, film dell'anno

di Fabien Lemercier

07/03/2005 - Vittoria di Wojciech Smarzowski e del suo film alla cerimonia di premiazione degli Orly, i premi al cinema polacco che sono stati assegnati ieri sera a Varsavia

Una vittoria schiacciante quella di Wojciech Smarzowski e del suo film Wesele ("The Wedding") alla cerimonia di premiazione degli Orly, i premi al cinema polacco che sono stati assegnati ieri sera a Varsavia.
Con sei statuette, tra le quali quelle per il miglior film, regia, sceneggiatura e attore (Marian Dziedziel), il regista, classe 1963, si impone come uno dei più promettenti della sua generazione. Prodotto da Grupa Filmowa e coprodotto da Telewizja Polska, Filmi It e Agencja Produkcji Filmowej, Wesele racconta la storia di una disastrosa giornata di nozze. Il padre della sposa tenta di impressionare gli invitati in ogni modo, ma la sua organizzazione fa acqua da tutte le parti.

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Candidato a 10 premi, l'altro grande favorito agli Orly 2005, Mój Nikifor di Krzysztof Krauze ha raccolto cinque statuette, quattro delle quali nelle cosiddette categorie tecniche (fotografia, scenografia, montagio, suono) e il premio all'attrice Krystyna Feldman. Delusa invece Magdalena Piekorz, la regista del film consacrato dai critici, Pregi, che porta a casa un solo Orly (Jan Frycz, migliore attore non protagonista) nonostante le 9 nomination. Il premio al miglior film europeo è infine andato a La ragazza con l'orecchino di perla [+leggi anche:
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scheda film] di Peter Webber.