16/06/2005

Sono terminate ieri, dopo otto settimane di lavorazione, le riprese di Hell, il secondo lungometraggio di Bruno Chiche. Adattamento dell'omonimo romanzo di successo di Lolita Pille, che aveva 18 anni quando lo pubblicò nel 2002, il film, interpretato da Sara Forestier (César 2005 come migliore speranza femminile per L'Esquive [+leggi anche:
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scheda film]) e Nicolas Duvauchelle (Les corps impatients) è la storia trash di una giovane della Parigi bene. Seguendo il motto "sii bella e consuma", la ragazza passa dai locali alla moda alle feste del jet set, dallo shopping sfrenato nelle boutique di Dior, Hermès, Prada o Gucci ai festini a base di cocaina e exctasy, muovendosi in Ferrari o Bentley per arrivare agli appuntamenti nei gran palazzi della capitale. Una serie di appuntamenti quotidiani che le servono per ingannare il tempo: "Il mondo è troppo piccolo, a otto anni lo avevo già girato dieci volte in business class", dice la ragazza. Ma l'incontro con Andrea la farà precipitare in soli sei mesi in un abisso infernale.

Il progetto di questo film che aveva appassionato anche Yvan Attal nel 2002 è stato finalmente realizzato da Bruno Chiche, che con la sua pellicola d'esordio Barnie et ses petites contrariétés nel 2001 aveva richiamato in sala 769.000 spettatori in Francia. Hell è il primo film realizzato da Wassim Béji e Yannick Bolloré per WY Production con la coproduzione di SND che lo distribuirà Francia nei primi mesi del 2006, mentre M6 Droits Audiovisuels ne curerà le vendite.

(Tradotto dal francese)