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VENEZIA 2005 Orizzonti

The Wild Blue Yonder: Pianeta Herzog

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Un oggetto cinematografico non identificato si è posato oggi sul Lido, attirando l'ammirazione della stampa internazionale: il docu-film The Wild Blue Yonder, in lizza nella sezione Orizzonti. Il suo pilota, il celebre regista tedesco Werner Herzog, che festeggia il suoi 63 anni domani, compie in questo modo uno stupefacente ritorno ai livelli più alti della settima arte, aggiungendo un gioiello alla sua collezione di lungometraggi fuori dalle regole. Perché il viaggio intersiderale, poetico, umoristico e filosofico dei suoi cosmonauti in viaggio verso il pianeta Yonder ai confini del sistema solare si rivela un'opera di bellezza ipnotica su un'ammaliante musica originale firmata da Ernst Reijseger e magnificamente interpretata dalla voce della senegalese Mola Sylla e dei Sardinian Voices.

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Raccontata dal narratore (l'eccellente Brad Dourif), un extraterreste che vive sulla Terra e che monologa in voce off in primo piano in una città deserta, l'avventura spaziale The Wild Blue Yonder si compone di dieci capitoli i titoli dei quali riassumono perfettamente la dimensione delirante del soggetto: "requiem per un pianeta morente", "missione aldilà dei limiti", "la matematica del trasporto caotico", "l'utopia della colonia ideale", "il tunnel del tempo" ... Ma Herzog applica un trattamento assai originale alla storia, che racconta l'esplorazione del sistema solare da parte di una nave incaricata di trovare un universo ospitale per gli uomini, che si trovano sotto la minaccia segreta di una virus in sviluppo. Alternando le sequenze interamente musicali dei cosmonauti che fluttuano nel loro spazio limitato (con l'aiuto della Nasa), poi in un "Grande Blu" sottomarino del pianeta Yonder, con le interviste degli scienziati che flirtano a limite tra il plausibile e l'inverosimile, il regista riesce a catturare lo spettatore. Immagini mozzafiato rendono il film un vero 'trip' senza mai rompere un filo narrativo tanto appassionante (la storia della Terra vista da un extraterrestre) quando esilarante.

Prodotto dai britannici di West Park Pictures in coproduzione con la società del regista (Werner Herzog Filmproduktion, che si occupa anche delle vendite internazionali) e i francesi di Tetra Media, The Wild Blue Yonder ha inoltre beneficiato del sostegno della BBC, di France 2 e del CNC.

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(Tradotto dal francese)

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