05/10/2005

A qualche giorno dal via è stato annunciato il programma della Viennale (14-26 ottobre). Oltre alle sezioni speciali già previste - una dedicata al regista portoghese Pedro Costa (saranno proiettati otto film) e una a Jane Birkin con 11 film (news 24/08) - la Viennale presenterà 62 lungometraggi, 52 documentari e 47 cortometraggi.

Tra i lungometraggi figurano film come L'enfant [+leggi anche:
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intervista: Luc & Jean-Pierre Dardenne
scheda film] dei fratelli Dardenne, Les amants réguliers [+leggi anche:
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intervista: Philippe Garrel
scheda film] di Philippe Garrel, De battre mon coeur s'est arrêté [+leggi anche:
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scheda film] di Jacques Audiard, Espelho magico di Manoel de Oliveira, Le petit lieutenant di Xavier Beauvois, Le promeneur du Champ de Mars di Robert Guédiguian, Dias de campo di Raul Ruiz, Manderlay di Lars van Trier o ancora Moartea Domnului Lazarescu [+leggi anche:
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scheda film] del romeno Cristi Puiu. E' molto atteso anche Spiele leben [+leggi anche:
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scheda film] (You Bet Your Life), primo film realizzato dal produttore austriaco Antonin Svoboda e presentato da poco a San Sebastian.

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Il cinema di lingua tedesca è presente soprattutto nella sezione documentari, un genere vitale sia in Germania (Crossing the Bridge - Sound of Istanbul [+leggi anche:
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scheda film] di Fatih Akin, Painting Now di Stefan Hayn e Anja-Christin Remmert, The Irrational Remains di Thorsten Trimpop, D'Annunzio's Cave e Horst Buchholz...Mein Papa, documentario di Christopher Buchholz e Sandra Hacker appena uscito in Germania) sia in Austria, che sarà rappresentata da Workingman's Death, che Michael Glawogger ha già presentato a Venezia e Toronto. L'Europa sarà rappresentata anche da film come Le ciel tourne [+leggi anche:
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intervista: Isabelle Dubar
intervista: Mercedes Alvares
scheda film] di Mercedes Alvarez (vedi il Focus di Cineuropa), Face Addict di Edo Bertoglio (cfr la news del 15 luglio), dal film francese Les deux vies d'Eva di Esther Hoffenberg, oltre che da Profils paysans - le quotidien di Raymond Depardon e Histoire(s) de cinéma - Moments choisis di Jean-Luc Godard.

(Tradotto dal francese)