29/11/2005

Di ritorno in Romania nove anni dopo Gadjo Dilo, Tony Gatlif inizierà sabato prossimo le riprese del suo 15° lungometraggio, Transylvania. Dopo il premio alla regia vinto a Cannes 2004 con Exils, il regista ha riunito un cast europeo di primo piano con l'italiana Asia Argento, il turco-tedesco Birol Unel (migliore attore agli European Film Awards 2004 per La sposa turca [+leggi anche:
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scheda film]) e Amira Casar (Peindre ou faire l'amour [+leggi anche:
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intervista: Arnaud & Jean-Marie Larrieu
intervista: Philippe Martin
scheda film]), di origni franco-irlandesi-iraniane. Un trio per un road movie che sarà finito di girare in gennaio tra le città romene di Rosia Montana, Sighet, Sighisoara e Dahia.

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"Già sul set di Gadjo Dilo nel 1996 in Romania" spiega Tony Gatlif, "avevo in mente di girare un film su una donna abbandonata che si perde in un posto remoto dove deve superare la barriera della lingua e della cultura. Una donna che cambia identità". Transylvania racconta le disavventure di Zingarina (Asia Argento), una donna passionale e ribelle che va in Transylvania con l'amica Marie (Amira Casar) per ritrovare l'uomo che ama. Ma questa speranza si annulla nell'ebbrezza di una festa pagana che celebra il culto di Erode. Ormai senza una meta, Zingarina si separa dal proprio passato e dalla vampiresca Marie e si lega all'enigmatico Tchangalo (Birol Unel).
Prodotto dalla società del regista, Princes Films, con un budget tra i 3 e i 4 milioni di euro, Transylvania sarà distribuito in Francia nel secondo semestre del 2006 da Pyramide, che cura anche le vendite internazionali che dovrebbero iniziare a Rendez-vous du cinéma français organizzati da Unifrance a Parigi a fine gennaio.

(Tradotto dal francese)